L’autodromo ha appena commissionato un appalto per la modernizzazione del circuito volto al ritorni del Gp nel calendario della F1
La pista possiede già l’omologazione di Grado 1 concessa dalla FIA, ma deve apportare alcune modifiche prima di potersi candidare. I lavori sono stati affidati Studio Dromo di Jarno Zaffelli che si occupa anche delle piste di Silverstone e del nuovo circuto olandese di Zandvoort . I lavori riguarderanno la zona dei box, con l’installazione delle hospitality, dello spazio per il Paddock Club e le tribune di servizio.
Il presidente di Formula Imola, Uberto Selvatico Estense:
“Il grande lavoro svolto dal Presidente ACI Angelo Sticchi Damiani nel mantenere la Formula Uno in Italia potrebbe riaprire la possibilità anche al nostro storico autodromo di rivedere i bolidi rossi e tutto il Circus ritornare a sfrecciare sulle rive del Santerno . Per raggiungere un tale risultato è fondamentale avere il pieno supporto delle istituzioni regionali e metropolitane, come sta avvenendo per Monza e Mugello”
Roberto Marazzi, direttore dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, ha invece dichiarato:
“Siamo orgogliosi e fieri di poter essere considerati tra gli autodromi in grado di ospitare la Formula Uno, ricordando la grande storia e l’amore che Enzo Ferrari aveva per questo circuito”