Alla chiusura delle FP2 Hamilton è in testa. Verstappen, tornato in gara è 2°, Vettel 3°, Leclerc 6°. Ottimi risultati per Albon.
Hamilton ha vinto 4 volte su questo circuito e l’attuale (e ormai prossimo) campione del mondo sta ottenendo ottimi risultati in pista, anche se queste sono solo ancora la seconda sezione di prove.
L’inglese ha chiuso la FP2 di venerdì con 0.184s davanti a Max Verstappen, e oltre 0.8 decimi di distanza dal successivo pilota più veloce,vale a dire il ferrarista Sebastian Vettel, anche lui a 4 Gp vinti a Singapore. Il suo compagno di scuderia, Valtteri Bottas invece si piazza al 4° posto, ma commette un errore e va a muro in curva 19 nelle FP1.
Hamilton:
“È stata una buona giornata. Sono stato davvero felice. Mi sono sentito molto meglio in macchina oggi di quanto non abbia fatto per un po ‘, quindi spero che rimanga durante il fine settimana. Abbiamo sicuramente alcune aree che possiamo migliorare, il che è sempre positivo. Nulla è perfetto, quindi c’è da studiare; le aree che possiamo migliorare sulla macchina, ma anche aree che posso migliorare in frenata, punti di svolta, ecc. ”
Riguardo alla Red Bull, l’attuale pilota di testa ha dichiarato
“La Red Bull è stata molto, molto vicina a noi. Non so se Max abbia fatto un giro perfetto o se invece ne avessimo realmente più di loro. Lo scopriremo domani”
Le Red Bull hanno dato entrambi ottimi risultati, Verstappen è secondo davvero per poco e sembra voler replicare la gara fatta con Hamilton in Ungheria. Albon è appena arrivato in scuderia ma sembra di trovarsi a suo agio sul sedile della Red Bull e si piazza subito in coda al gruppo di testa, confermando la positività della scelta fatta da Red Bull con il cambio di sedile.
Verstappen:
“È stata una buona giornata. Siamo competitivi e l’auto funzionava davvero bene in entrambe le sessioni di prove. Ho avuto traffico nell’ultimo settore sulla mia simulazione di qualifica e sono migliorato solo di due decimi rispetto al giro con gomme dure, il che significa che dobbiamo ancora migliorare. Sembriamo forti su lunghe e brevi tirature ma, naturalmente, anche Lewis sembra molto veloce. Non è una pista facile da capire ed è molto dissestato, ma con un’auto competitiva è davvero divertente guidare. Ci sono sempre cose che possono essere migliorate su cui lavoreremo. Questa gara riguarda il 95 percento delle qualifiche e finora mi sento positivo”.
Vettel dopo un periodo no in gare dove la Ferrari avrebbe potuto dare molto (e Leclerc ha dato) ora sembra essere più positivo, a fronte dei risultati ottenuti in FP2.
Vettel (Intervista Motorsport)
“Non siamo riusciti a trovare il passo giusto per fare il migliore giro secco. Sono sicuro che possiamo fare meglio. E non so se tutto sia andato al meglio per gli altri. In ogni caso non si possono valutare facilmente i dati del venerdì: penso che la Mercedes sia un po’ più veloce di noi. Quanto? Lo vedremo domani. Abbiamo provato delle novità e posso dire che tutte hanno funzionato. Questa è una buona notizia. Nel giro secco la macchina non è poi così male. Penso che dovremmo essere più vicini alla Mercedes di quanto abbiano detto i tempi oggi. Ma c’è ancora un po’ da fare andare davanti…”
Sui punti da migliorare ha dichiarato:
“Non abbiamo ancora trovato il giusto bilanciamento. Il treno anteriore non sta ancora facendo quello che dovrebbe. Sulla durata abbiamo un po’ di problemi perché la vettura è troppo nervosa e scivola. Se non c’è confidenza non metti le ruote dove vorresti”.
Vettel durante le prove non è riuscito a terminare il giro secco a causa di Magnussen che gli è stato d’impaccio:
“Si è messo in mezzo e ho rovinato il giro con le gomme fresche. Poi ci ho riprovato ma non c’era più lo stesso grip. È un vero peccato non avere potuto capire come si comporta la gomma tirando dalla prima all’ultima curva”.
Il suo compagno di squadra invece era meno soddisfatto del 6° posto. c’è da considerare che Singapore è una pista differente da Spa e Monza e i risultati ottenuti non vanno in parallelo con quelli dei due Gp. (Intervista Motorsport)
“La giornata di oggi è stata piuttosto complicata per quanto mi riguarda. Abbiamo avuto un problema nella prima sessione di prove libere e questo ci ha impedito di percorrere tutti i giri programmati: un vero peccato visto che sarebbe stato utile fare esperienza su questa pista. Prima della terza sessione di libere analizzeremo tutti i dati raccolti e per fare un buon passo avanti in vista della qualifica. Ci aspettavamo comunque, venendo a gareggiare qui a Singapore, che i nostri rivali sarebbero stati forti e che non sarebbe stato un weekend facile per noi. Nulla è deciso comunque, daremo il massimo per avere un sabato di buon livello”.