L’Ingegnere Mattia Binotto, Team Pricipal della Ferrari parla della gara di oggi in Russia
Oggi la gara della Ferrari era iniziata alla grande, con Leclerc in prima posizione e Vettel che allo start prima ruba la posizione su Hamilton e poi si prende la scia di Leclerc per superarlo. Dopodiché tutto va a rotoli con Vettel al giro 29 che parcheggia la sua n°5 in curva 15. Poi il Pit Stop rischioso di Leclerc che vuole le gomme rosse e perde la posizione su Bottas. Binotto nel post-gara risponde a domande e dubbi sulla gara di oggi ai microfoni di Sky.
Riguardo al sorpasso di Vettel nel lap 1 Binotto ha dichiarato
“Avevamo chiesto a Charles di concedere la scia a Sebastian, perché era il modo migliore per cercare di essere primo e secondo al primo giro. In quel momento però era una scia naturale, perché Seb aveva già sorpassato Hamilton. Forse avremmo dovuto essere ancora più chiari con i ragazzi prima della gara, ma anche da questo impareremo”.
Leclerc, appena sceso dalla sua monoposto, ha dichiarato ai microfoni internazionali di voler chiedere dei chiarimenti al team sull’accaduto, perché si aspettava un cambio di posizione immediato, ma dalla scuderia hanno preferito effettuare il sorpasso nei Box anzichè in gara. Binotto ha spiegato la questione:
“Cambiare subito le posizioni, avendo un Sebastian così veloce, non sarebbe stata la cosa ideale. E’ bene che lui fosse davanti ed abbia fatto il proprio ritmo, anche perché c’erano altre occasioni per cambiare le posizioni. Ora comunque voglio parlare con loro e riguardare la partenza, per fargli capire che la scia che ha preso Seb era naturale e se l’è presa”.
Poi Binotto ha parlato di quella che forse è stata la parte più dolente e deludente della gara: Vettel costretto a fermarsi!
“Per vincere bisogna essere affidabili. E’ uno dei punti di partenza. Non lo siamo stati quest’anno e non lo siamo stati nemmeno oggi. Abbiamo avuto un problema alla power unit, sulla parte ibrida. Ora dovremo analizzare bene i dati, ma abbiamo chiesto al pilota di fermarsi subito per motivi di sicurezza. E’ chiaro che era a 100 metri dalla pitlane e sono tutte considerazioni che si possono fare, ma la sicurezza deve essere sempre al primo posto, soprattutto quando parliamo con i piloti. La scelta era quella giusta”
Riguardo alla prestazione del 4 volte campione del mondo Binotto riconosce l’eccellente lavoro fatto da Vettel:
“Sono molto contento per lui. Ancora una volta ci ha dimostrato che il suo punto di forza è la gara. Andava molto bene nel secondo e nel terzo settore, quindi era riuscito ad avere anche oltre quattro secondi di vantaggio su Charles. oggi la sua gara è stata molto bella da quel punto di vista”.
L’altro punto di dubbio cade sulla strategia di gara. Cioè far tornare Leclerc ai box durante la Safety Car di Russel, perdendo di fatto il secondo posto e per cadere in una terza posizione che rimarrà tale fino al termine della gara:
“Se non si fosse fermato, penso che avremmo mantenuto la posizione su Bottas. La scelta era proprio tra accontentarsi o provare qualcosa. Lui è un pilota a cui piace attaccare, a superare ed essere a pari condizioni di gomme. Tra un secondo ed un terzo posto abbiamo provato a fare la scommessa ed è andata così”
Nonostante i problemi di oggi la Ferrari ha comunque ottenuto degli ottimi risultati e i suoi piloti sembrano più agguerriti che mai, così si mostra anche Binotto che chiude le sue dichiarazione aggiungendo per il futuro:
“Dopo oggi siamo ancora più agguerriti. Ora non ci si accontenta più di un terzo posto. Non basta, soprattutto quando è frutto dei nostri errori e dell’affidabilità”.