Milan-Fiorentina highlights e gol: le azioni principali della sfida della sesta giornata di Serie A 2019/20
Il posticipo serale della sesta giornata di Serie A vede il Milan di Giampaolo ospitare a San Siro la Fiorentina di Montella. I rossoneri arrivano dalle due sconfitte consecutive contro Inter e Torino ma nell’ultima gara il gioco del mister sembrava aver attecchito sulla squadra. I viola hanno invece vinto in settimana per la prima volta in stagione e vogliono replicare per scalare la classifica.
Milan-Fiorentina 1-3
Giampaolo schiera lo stesso undici che aveva fatto bene per 60 minuti a Torino con Suso alle spalle di Piatek e Rafael Leao. Anche l’ex Montella ripropone la stessa squadra di quattro giorni prima con il 3-5-2 e Ribery-Chiesa punte di movimento.
La gara prende subito una svolta al 12′: Calhanoglu perde palla e fa partire Ribery in contropiede, il francese supera due uomini in slalom e calcia ma Donnarumma respinge, sulla ribattuta arriva Chiesa che viene atterrato in area da Bennacer. L’arbitro non ha dubbi e assegna il calcio di rigore. Dal dischetto va Pulgar e spiazza il portiere rossonero per il vantaggio della Fiorentina. Il Milan tiene il possesso del pallone ma non riesce ad imbastire azioni pericolose tranne al 24′ quando Suso impegna Dragowski nella parata. Il primo tempo termina quindi con il vantaggio viola.
Il secondo tempo inizia con un altra sciagura per il Milan: dopo un consulto con il Var l’arbitro espelle Musacchio per un fallo brutto su Ribery. Il Milan quindi al 55′ rimane in 10 e con un gol da recuperare. La Fiorentina decide di aumentare il ritmo per chiudere la gara, prima con Pulgar ma Donnarumma è attento. Al 66′ Milenkovic serve Chiesa che crossa in area in spaccata, Donnarumma respinge la palla sui piedi di Castrovilli che non sbaglia il suo primo gol in Serie A.
I rossoneri sono completamente in bambola e al 70′ Bennacer commette un altro fallo in area e l’arbitro assegna un secondo penalty ai viola. Questa volta se ne incarica Chiesa ma Donnarumma intuisce. La Fiorentina però è superiore e al 78′ Ribery completa la sua grande serata con il gol del 3-0. Rafael Leao non ci sta e con un azione stupenda in solitaria segna il gol della bandiera per il Milan. Dopo 6 minuti di recupero la partita termina con la vittoria gigliata per 3-1. Il Milan è troppo brutto per essere vero e il gioco latita su tutti i fronti inoltre la squadra mostra limiti di personalità. La posizione di Giampaolo è da monitorare per i prossimi match (qui le dichiarazioni di Costacurta e Romagnoli al merito). Per Montella una dolce vendetta e la seconda vittoria consecutiva che rilancia le ambizioni viola.
Milan-Fiorentina 1-3
14′ Pulgar rig., 66′ Castrovilli, 78′ Ribery, 80′ Rafael Leao
MILAN (4-3-1-2): Donnarumma, Calabria, Musacchio, Romagnoli, Hernandez, Kessiè (dal 46′ Krunic), Bennacer, Calhanoglu, Suso (dal 79′ Castillejo), Rafael Leao, Piatek (dal 57′ Duarte).
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski, Milenkovic, Pezzella, Caceres, Lirola, Pulgar, Badelj, Castrovilli (dal 79′ Benassi), Dalbert, Chiesa (dal 84′ Boateng), Ribery (dal 89′ Ghezzal).
Ammoniti: Bennacer, Milenkovic, Pezzella, Calabria, Lirola, Benassi.
Espulsi: Musacchio.