Atalanta-Shakhtar Donetsk highlights e gol: le azioni principali della sfida della seconda giornata dei gironi di Champions League.

L’Atalanta affronta nell’inconsueta cornice di San Siro lo Shakhtar Donetsk nella seconda giornata dei gironi di Champions. La Dea arriva alla sfida dalla splendida vittoria di Reggio Emilia e il terzo posto in campionato. Gasperini riesce anche a recuperare Muriel ma per la panchina. Gli avversari arrivano anche loro da una sconfitta nella prima giornata ma nel loro campionato dopo 9 partite sono in testa con 10 punti di vantaggio sulla seconda.

Atalanta-Shakhtar Donetsk 1-2

Gasperini ne cambia quattro rispetto alla gara con il Sassuolo con l’avvicendamento in porta di Gollini per Sportiello, Palomino al posto di Djimsiti, De Roon per Freuler e Castagne per Gosens. Tridente titolare con Ilicic-Zapata-Papu Gomez. Lo Shakhtar di Castro invece arriva a San Siro con il solito 4-2-3-1 con Taison,Kovalenko e Marlos alle spalle della punta Junior Moraes.

Il primo tempo inizia con un Atalanta gagliarda e all’attacco con Ilicic e Gomez inspiratissimi. Al 14′ Kryvtsov atterra Ilicic in area e l’arbitro assegna il penalty. Lo sloveno va sul dischetto ma Pyatov intuisce e para il rigore. La Dea non demorde e continua ad attaccare. Al 28′ Pasalic aggancia un passaggio illuminante dello stesso Ilicic in area e spara ma colpisce il palo. Sul continuo della stessa azione la palla finisce a Hateboer che crossa dalla destra e complice una brutta uscita di Pyatov trova Zapata che buca di testa la rete avversaria. Atalanta giustamente in vantaggio dopo un inizio ottimo di partita.

Lo Shakhtar però non ci sta e inizia ad attaccare. Marlos ci prova dalla distanza ma Gollini è attento. Al 41′ Alan Patrick vede il movimento di Junior Moraes e lo serve in profondità. L’attaccante naturalizzato ucraino aggancia il pallone, supera Gollini e pareggia i conti. L’Atalanta si impaurisce e nel terzo minuto di recupero rischia di prendere il secondo gol ma la punizione di Marlos si schianta contro la traversa. Il primo tempo termina quindi 1-1.

Il secondo tempo inizia con l’Atalanta che ci prova a riprendersi anche con i cambi. Entrano infatti Malinovsky e Gosens per Ilicic e Hateboer spenti nella seconda frazione. Al 63′ Duvan Zapata tira a lato un bel passaggio di Gomez. Al 68′ Gasperini prova il tutto per tutto con Muriel al posto di Masiello. I nerazzurri pressano e mettono sotto gli ucraini che sono però pericolosi in contropiede. Nel finale prima Malinovsky e poi Gomez rischiano il gol della vittoria ma la palla non vuole entrare.

Al 94′ però arriva la beffa: contropiede dello Shakhtar finalizzato da Solomon, subentrato ad Alan Patrick, che consegna i tre punti agli arancioni. Per l’Atalanta 0 punti in due gare e qualificazione ormai utopica vista la doppia sfida col Manchester City. Squadra con l’amaro in bocca perché ha dato il tutto in campo ma è risultato essere troppo poco per conquistare punti.

Atalanta-Shakhtar Donetsk 1-2

28′ Zapata, 41′ Moraes, 94′ Solomon

ATALANTA (3-4-3):Gollini, Toloi, Masiello (dal 68′ Muriel), Palomino, Hateboer (dal 56′ Gosens), De Roon, Pasalic, Castagne, Ilicic (dal 56′ Malinovsky), Zapata, Gomez.

SHAKHTAR DONETSK (4-2-3-1):Pyatov, Bolbat (dal 90′ Dodò), Kryvtsov, Matviienko, Ismaily, Alan Patrick (dal 69′ Solomon), Stepanenko, Taison, Kovalenko, Marlos (dal 84′ Konoplyanka), Moraes.

Ammoniti: Kryvtsov, Stepanenko, Ilicic, Moraes, De Roon, Bolbat, Toloi, Malinovsky.

Di Giuseppe Capizzi

Sono un 30enne napoletano con la passione per lo sport. Seguo tutte le principali competizioni sportive ma in particolare sono malato di calcio e NBA. Amo viaggiare e credo che l'esperienza formativa più grande sia stata visitare New York.

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