Scopriamo la nuova stagione NBA analizzando squadra per squadra: tra tornado e vento per conoscere i tuoni, gli Oklahoma City Thunder!

Nella puntata di oggi si ritorna ad Ovest con la desamina di una delle franchigie più mutate di questa stagione, gli Oklahoma City Thunder. Ne analizzeremo le caratteristiche, i punti deboli, acquisti e cessioni, obiettivi stagionali e l’uomo chiave.

Oklahoma City Thunder

Stagione 18/19: 6° ad Ovest, record: 49-33

Gli Oklahoma City Thunder nell’ultimo decennio è sempre stata una franchigia altamente competitiva che più volte ha sfiorato il titolo NBA. Prima sotto l’ala di Kevin Durant, poi sotto il dominio delle triple doppie di Russell Westbrook ma soddisfazioni non ne sono arrivate. Negli ultimi tre anni infatti sono arrivate tre sconfitte al primo turno con Houston, Utah e Portland la scorsa stagione. Questo ha portato anche Westbrook a lasciare OKC per Houston da dove invece è arrivato Chris Paul. I Thunder infatti in questa estate hanno iniziato un progetto di rinnovamento prima scambiando Westbrook poi lasciando partire Paul George. Oltre a CP3 è arrivato il nostro Danilo Gallinari e il giovane Gilgeous-Alexander ma sembra che la stagione ad OKC sia solo di transizione.

Steven Adams è uno dei veterani della squadra e in settimana ha raccontato un siparietto simpatico con Marjanovic dove affermava di non conoscere i movimenti di Free Agency.

Infatti gli insiders parlano di una futura trade per CP3 che unita alla scadenza del contratto del Gallo nel prossimo giugno segnerà un idea di tanking a Oklahoma. La stagione in corsa tuttavia con il roster ora a disposizione di Donovan è ancora di livello per l’NBA e a meno di mosse di mercato può ancora lottare per un posto ai playoff. Il coach dovrà amalgare un gruppo nuovo e dovrà cambiare idea di gioco dopo le scorse stagioni da palla a Westbrook e speriamo. Inoltre la crescita di Shai più incidere non poco nelle sorti della franchigia. I Thunder quindi sono ancora un punto interrogativo a pochi giorni dalla regular season e preventivare un loro obiettivo è alquanto azzardato.

Roster 2019/20

  • #12 Steven Adams
  • #44 DeVaughn Akoon-Purcell
  • #7 Darius Bazley
  • #30 Deonte Burton
  • #6 Hamidou Diallo
  • #5 Luguentz Dort
  • #23 Terrance Ferguson
  • #14 Abdul Gaddy
  • #8 Danilo Gallinari
  • #2 Shai Gilgeous-Alexander
  • #22 Devon Hall
  • #15 Myke Henry
  • #25 Eric Moreland
  • #33 Mike Muscala
  • #11 Abdel Nader
  • #9 Nerlens Noel
  • #13 Justin Patton
  • #3 Chris Paul
  • #21 Andre Roberson
  • #17 Dennis Schröder
Danilo Gallinari, al primo anno a OKC, arriva da una buona stagione tra Clippers e Nazionale.

Acquisti

Chris Paul, Danilo Gallinari, Shai Gilgeous-Alexander, Mike Muscala, DeVaughn Akoon-Purcell, Darius Bazley, Luguentz Dort, Abdul Gaddy, Devon Hall, Myke Henry, Eric Moreland, Justin Patton.

Cessioni

Russell Westbrook, Paul George, Jerami Grant, Patrick Patterson, Jawun Evans, Raymond Felton, Donte Grantham, Markieff Morris.

Punti deboli

Il roster è nuovo e avrà bisogno di tempo per ingranare il nuovo modo di giocare e di intesa. La situazione non chiara su una possibile partenza di Paul potrebbe scoraggiare l’ambiente in previsione di una lotta Playoff.

Punti di forza

La pressione ad OKC è pari a 0 e dopo anni di critiche sulle aspettative dei Thunder può solo che far bene allo staff e al gruppo. CP3 è un leader carismatico in voglia di rilancio e Gallinari è sempre una sicurezza. Aver preso Gilgeous-Alexander dai Clippers può essere una buona mossa per il futuro.

Uomo chiave

Chris Paul

Chris Paul era già stato a Oklahoma City ma con gli Hornets(ora a Charlotte) e non con i Thunder.

Obiettivo stagionale

Non chiaro ancora l’obiettivo, se rimane CP3 allora si può credere nei playoff nel caso contrario bisognerà sfoltire i contratti importanti e cercare di ripartire tramite un anno di transizione.

Previsione: 9° ad Ovest, record: 43-39

Di Giuseppe Capizzi

Sono un 30enne napoletano con la passione per lo sport. Seguo tutte le principali competizioni sportive ma in particolare sono malato di calcio e NBA. Amo viaggiare e credo che l'esperienza formativa più grande sia stata visitare New York.

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