La guardia dovrà stare per un po’ di tempo lontano dai campi per recuperare. Curry lascia Golden State in cattive acque
Un infortunio spesso può condizionare una stagione e quello di Steph Curry sembra davvero poterlo fare. La guardia di Golden State si era infortunato alla mano nella notte di mercoledì e oggi è stato operato a Los Angeles. La frattura al secondo metacarpo della mano sinistra è stata ricomposta e l’intervento è andato a buon fine. Il due volte MVP delle Finals dovrà stare lontano dai campi per almeno tre mesi prima di un controllo per accertare le buone condizioni della mano.
L’infortunio di Curry era arrivato a 8:31 del terzo quarto quando il giocatore dei Phoenix Suns Aaron Baynes è casualmente caduto sulla mano del 6 volte All-Star. Ora Golden State si trova senza i suoi due uomini chiave ad affrontare una difficilissima stagione dopo l’addio di Kevin Durant. Klay Thompson, l’altro grande assente, non tornerà prima della prossima primavera. Ora tutto il peso dei playoff cade quindi su Draymond Green e sul nuovo arrivato D’Angelo Russell, adesso più sicuro di restare. Tempi duri nella Baia ma la Dub Nation saprà come uscirne.