Dopo diverse polemiche e problemi sui permessi, da Zandvoort per i costruttori arrivano notizie positive sul GP d’Olanda.
Dalla data del suo annuncio ufficiale ad Agosto, il GP in olanda è andato incontro a dei problemi di tipo ambientale (leggi: “A rischio il GP d’Olanda”). Il circuito sorge nei pressi della cittadina di Zandvoort, da cui prende il nome. La località è situata non molto lontano da un parco Nazionale e da una riserva naturalistica.
Jan Lammers, ex pilota olandese e portavoce per gli organizzatori del GP, ha dichiarato:
“Nessuna sorpresa. Molti pensano che non avere alcun GP sia più sostenibile che averne uno. Ma senza la gara non ci sarebbero state queste discussioni ed i cambiamenti che ne sono derivati. Guarda ad esempio la nuova stazione ferroviaria. Sarebbe dovuta essere lì venti anni fa e senza la Formula 1 non sarebbe stata costruita nemmeno adesso. Per tre giorni sarà usata per la Formula 1, ma per gli altri 362 giorni dell’anno andrà anche a beneficio di Zandvoort“
Quindi le polemiche da parte degli ambientalisti certo non cesseranno, ma al momento i lavori procedono e il prossimo anno Max Verstappen avrà l’onore di correre un Gran Premio in casa! Di sicuro molti olandesi non aspettano altro, visto il forte supporto che riscuote Max dalle tribune!
Se le cose dovessero procedere secondo i piano, allora il GP prenderà luogo il 3 Maggio del 2020. Ciò renderà quella del prossimo anno, la stagione più faticosa mai vista, con ben 22 GP da disputare! Vi ricordiamo infatti che per il 2020 è stata aggiunta anche la tappa in Vietman, nel circuito cittadino di Hanoi. Puoi leggere qui il Calendario ufficiale per il 2020!