Generation Awards 2019: ecco il nome del lottatore di wrestling che più ha inciso nel 2019 secondo la nostra redazione

WRESTLER MASCHILE DEL 2019: BRAY WYATT (SMACKDOWN – WWE)

Secondo la nostra redazione di Generation Sport il miglior wrestler del 2019 è stato Bray Wyatt. Decisione tutt’altro che facile alla luce delle annate comunque incredibili di Seth Rollins e Adam Cole, così come per i padri fondatori della AEW, Chris Jericho e Cody Rodhes.

Bray è riuscito a risollevare la sua carriera, finita nel baratro nel 2018, dopo essersi preso un lungo periodo di pausa. Il wrestler è stato capace di reinventarsi mettendo in scena un personaggio mai visto prima con un’ incredibile complessità psicologica. Nel 2019 è tornato clamorosamente a Raw il 22 aprile dopo quasi un anno di assenza con il primo episodio della “Firefly Fun House”. Introdotta come un programma per bambini, diventava però sempre più inquietante, fino alla presentazione della sua raccapricciante creazione tanto meditata negli anni: “The Fiend”.

Il suo alter ego ha perciò iniziato ad apparire attaccando a sorpresa varie superstar tra cui Kurt Angle, Mick Foley, Braun Strowman e Finn Balor: proprio con quest’ultimo ha avuto il suo primo incontro, battendo l’irlandese a Summerslam in soli 3 minuti. L’ex campione WWE ha poi sfidato Seth Rollins per il titolo a Hell in a Cell, ma il match termina in un no-contest. A Crown Jewel invece The Fiend ha avuto la meglio su Seth in un match incredibile, conquistando il titolo universale per la prima volta.

https://youtu.be/fWxI5J06-9I

Il campione ha poi iniziato una rivalità prima con Daniel Bryan e poi con The Miz, difendendo il titolo con successo in entrambe le occasioni. Alla fine del match con quest’ultimo a TLC, Bray è stato attaccato proprio da Bryan: i due si sfideranno di nuovo per la cintura di Smack Down il 26 gennaio a Royal Rumble.

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