Generation Awards 2019: ecco qual è il miglior allenatore dell’anno 2019 secondo la nostra redazione

Battaglia a due per scegliere il migliore allenatore dell’anno solare 2019 ma alla fine la nostra scelta è Jürgen Klopp, coach del Liverpool. Il battuto è Giampiero Gasperini autore di una stagione storica con l’Atalanta. Menzioni di nota anche per Maurizio Sarri, Pep Guardiola e Mauricio Pochettino. Il tedesco ha vinto al fotofinish e adesso vi spiegheremo la nostra scelta.

Klopp nell’ultimo scontro contro il Leicester

Perchè Klopp è l’allenatore migliore dell’anno?

La nostra scelta finale è caduta su Jürgen Klopp per la facoltà di aver portato dei trofei in quel di Liverpool e per quello che ha costruito negli ultimi 3 mesi dell’anno, preludio di un magnifico 2020. Il tedesco oltre ad aver portato la Champions a Liverpool dopo anni bui, ora è vicinissimo a portare il titolo di Premier nel rosso Merseyside dopo 30 anni. Il 2019 era iniziato con qualcuno che additava l’ex Dortmund come “il più grande perdente della storia” e il tecnico se l’è legato al dito vincendo quello che nel 2018 gli era sfuggito. Gli Scousers hanno sfiorato il titolo inglese per un solo punto (colpa dell’ultimo acuto di Kompany) e in questa stagione stanno dominando il campionato per entrare di prepotenza nella storia del Liverpool.

Klopp che alza la Champions

Klopp inoltre sta tenendo vivo un record che sembrava impossibile da superare come le 49 gare senza sconfitte dell’Arsenal. I Reds per ora sono a 35 e un 2020 fac simile potrebbe consacrare questa squadra e il suo allenatore nella storia del calcio moderno. Insieme ai numeri e ai successi il Liverpool esprime un gioco bello e frizzante, sempre improntato all’attacco come piace ai tifosi e agli addetti ai tifosi. Per questo e per mille altri motivi Jürgen Klopp merita questo premio più di Gasperini, Guardiola o altri.

Di Giuseppe Capizzi

Sono un 30enne napoletano con la passione per lo sport. Seguo tutte le principali competizioni sportive ma in particolare sono malato di calcio e NBA. Amo viaggiare e credo che l'esperienza formativa più grande sia stata visitare New York.

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