Il Consiglio Federale ha deciso per la proposta di Gravina in caso di nuovo stop della Serie A: Playoff/Playout o algoritmo. In B Monza, Reggina e Vicenza
Il Consiglio Federale tenutosi oggi ha deciso le sorti della Serie A ma anche di B, C, D e femminile. Approvata la proposta del presidente FIGC Gravina in caso di nuovo stop al campionato: playoff e playout per decidere scudetto, posti europei e retrocessioni. Come terza opzione invece ci sarà l’algoritmo. Ma solo per assegnare le posizioni in Europa e le retrocesse, non sarà assegnato il campionato. Respinta la proposta della Lega di A sul blocco delle retrocessioni e l’abolizione dell’algoritmo. Novità anche sulla sessione di mercato: aprirà il 1 settembre e terminerà il 5 ottobre. Poco più di un mese per le squadre per rinforzarsi.
Una sconfitta per il massimo campionato che voleva imporre le proprie idee. Tuttavia Gravina non la vede così e dichiara: “Oggi ha vinto il calcio, non Gravina. Per un discorso di coerenza seguendo l’esigenza di non rimanere fuori dal panorama internazionale. E noi essendo uno dei cinque maggiori campionati abbiamo deciso di ripartire, come altri quattro. Siamo stati coerenti e sono convinto che come movimento calcio usciamo più compatti. Lega A sconfitta? No, non sono state accolte le loro istanze. Andava inseguito il merito sportivo e così abbiamo fatto. Un sistema playoff/playout è meglio di un algoritmo”.
Approvati all’unanimità i playoff e i playout per la Serie B che già prevede questa formula per la stagione regolare. Ufficiali le promozioni in Serie B delle prime dei tre gironi di Serie C: Vicenza, Monza e Reggina. Per la Serie C si riprenderà direttamente con playoff e playout senza terminare la stagione regolare, retrocesse in D Gozzano, Rimini e Rieti, ultime al momento dello stop. Stop alla Serie D con promozione per le 9 prime: Lucchese, Pro Sesto, Campodarsego, Mantova, Grosseto, Matelica, Turris, Bitonto e Palermo. Rosanero che dopo il fallimento tornano nel professionismo. Si ferma anche la stagione del calcio femminile con l’annullamento del campionato.