Hamilton è il pilota con più vittorie della storia. L’inglese ha dominato la gara dopo una pessima partenza.

Hamilton partiva dalla pole, ma brucia il suo vantaggio al primo giro a vantaggio di Bottas e Sainz, il quale riesce a guidare tutto il gruppo per almeno qualche giro, prima di ricedere il posto alla Mercedes del finlandese al 5° lap. Hamilton riuscirà a guadagnare la testa solo al 20° giro, vantaggio tenuto fino a fine corsa.

Anche per Verstappen non è stata la migliore delle partenze essendo stato superato da Norris, poi arriva un contatto con Perez dove i due si agganciano e Perez viene gettato fuori pista, nessun danno per entrambi, ma il messicano è costretto ai box e l’incidente è archiviato senza nessuna penalità. Max proseguirà la sua gara senza ulteriori problemi, perennemente alla ricerca delle Mercedes e senza troppi problemi alle sue spalle.

In casa Ferrari Leclerc non fa una bella partenza e scivola giù, ma il resto della gara va meglio e nonostante qualche perdita di potenza il monegasco riesce a riguadagnarsi la 4ª posizione. Benino anche per Vettel che nelle retrovie Battaglia per una P20 finale.

La Alpha Tauri ci ha regalato un’altra gara emozionante con il suo pilota di punta, Pierre Gasly. Il pilota francese ha fatto una gara ricca di sorpassi e i suoi team radio erano ricchi di competitività. Come il suo “On the outside!“, (come a dire “Beccati questa!”), detto dopo il secondo e fruttuoso tentativo di sorpasso su Perez, quando al primo il messicano gli aveva chiuso di prepotenza la traiettoria.

E propio per Perez e per la sua Racing Point è invece stata una pessima giornata. Il messicano sembrava essersi piazzato in una buona posizione attorno al 4° posto, ma il cambio di gomme con le soft sembra avergli rovinato le prestazioni. Perez perde sempre più posizioni, prima Gasly poi Sainz o superano nelle fasi finali e così chiude 7°.

Ma è andata peggio a Stroll. Il canadese è impegnato a scalare la classifica fino a ché incontra/scontra Norris. Stroll prova a passare in modo aggressivo dall’esterno, ma non c’è spazio, sale sui cordoli e urta Norris. I danni costringono il canadese ad effettuare il pit-stop anticipato poi subisce 5 secondi di penalità per l’incidente, poi altri 5s per aver superato più volte i limiti della pista e infine si ritira.

Infina è stata una gradita sorpresa la gara di Raikkonen. L’ex ferrarista e campione del mondo fa la partenza migliore di tutte e passa dalla P16 alla P5 al secondo giro, poi purtroppo perde posizioni, ma non prima di averci regalato qualche emozione e menato qualche sberla.

LA CLASSIFICA

Di Francesco Gatta

Nato a Napoli nel 1993, da sempre sono un appassionato di sport. Dall'atletica, con le Olimpiadi, fino ai motori. Ho iniziato a scrivere articoli sportivi nel Luglio 2019 occupandomi di Rugby e F1. Tra le infinite passioni che ho (troppe per il tempo che ho a disposizione!) c'è anche quella per le scienze naturali che seguo sempre con interesse.

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