Il campionato mondiale di Formula Uno ha preso il via a fine marzo e la classifica di piloti e costruttori si sta delineando a poco a poco. Ce ne sarà di strada da percorrere da qui al 12 dicembre, anche perché si disputeranno 6 gare in più rispetto alla scorsa stagione, così da confezionare il campionato più lungo della storia di questa disciplina. Il favorito assoluto, neanche a dirlo, è il solito Lewis Hamilton a bordo della sua Mercedes. Il duello con Max Verstappen è già cominciato e nonostante alcuni addetti ai lavori vedessero il secondo meglio quotato rispetto al primo, l’inglese ha raccolto risultati migliori nei primi Gran Premi. L’ampia offerta di scommesse sportive di questo periodo non può non tener conto della contesa tra i due migliori piloti del momento. Il distacco con gli altri risulta evidente, non solo dalla classifica.
Verstappen ha tutte le carte in regola per gabbare Hamilton. Meno possibilità per le seconde guide di Mercedes e Red Bull, Bottas e Perez. La Ferrari, invece, continua ad annaspare e difficilmente può sperare in un successo finale con Leclerc o Sainz. Già l’anno scorso il dominio della Mercedes è stato lampante, Hamilton ha pareggiato i titoli mondiali di Schumacher e per una scuderia storica come la Ferrari rimanere a bocca asciutta è ovviamente una delusione. Più che il “Cavallino”, dovrà essere la Red Bull a giocarsi le sue carte nel tentativo di fare lo sgambetto ad Hamilton. Oltre a Verstappen c’è Sergio Perez, ma ovviamente gli occhi sono tutti puntati sull’olandese, senza contare che i piazzamenti del messicano nelle gare iniziali non sono stati proprio entusiasmanti.
Le Mercedes ha vinto anche il titolo per costruttori nel Mondiale 2020, collezionando 573 punti, cioè oltre 200 in più della Red Bull, che ne aveva ottenuti 319. Anche stavolta le Frecce d’Argento promettono bene, considerando che Hamilton è partito alla grande. Verstappen, però, gli sta tenendo degnamente testa e di conseguenza sarebbe prematuro pronunciarsi sin d’ora su chi risulterà vincitore alla fine. Sulla carta, in ogni caso, i pronostici sono a favore del buon vecchio Lewis, a caccia del 5° titolo consecutivo.
E le potenziali sorprese? Ad oggi Lando Norris della McLaren e il succitato Valtteri Bottas conservano ancora qualche possibilità di dire la loro ai vertici. Più indietro Leclerc, quasi come investito dal grigiore che sta offuscando l’intero ambiente della Ferrari negli ultimi anni. Ricciardo, Sainz, Ocon e Gasly possono aspirare a rientrare nella prima metà della classifica.
Per il resto, il rendimento degli altri piloti non è tale da impensierire i favoriti di turno. Fernando Alonso e Kimi Raikkonen non sono più quelli di un tempo, mentre Sebastian Vettel è in caduta verticale. I più romantici sognano un exploit di Mick Schumacher, figlio del leggendario Michael, ma al momento il ragazzo è impegnato ad evitare di raschiare il fondo della graduatoria. In ogni caso, il campionato è iniziato relativamente da poco e saranno ancora tante le emozioni che ci riserveranno le prossime gare. In una ventina di corse tutto può accadere, ma di fronte a due mostri sacri come Hamilton e Verstappen anche i miracoli faticano ad avverarsi…