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Inizia il ciclo di interviste dedicate ad Open Wrestling TV: si parte con Daniele Donzì, fondatore del progetto e conduttore di Sidetalk Slam

Open Wrestling TV, l’unico network in Italia con live ed approfondimenti sul mondo del Wrestling in onda ogni giorno della settimana su Twitch ed in replica su YouTube. Una realtà solida, costante e professionale che copre tutti gli ambiti del settore partendo dalle principali federazioni americane (WWE, AEW, IMAPCT), al Giappone (NJPW) fino alla scena italiana. Non mancano anche i quiz a tema e sessioni di gaming dedicati non solo alla serie ‘WWE 2K’ ma anche ai vecchi classici videoludici a tema Wrestling.

Il nostro ciclo di interviste dedicate ad Open Wrestling TV non poteva che partire dal fondatore del network. Oggi abbiamo il piacere di intervistare il ’Chairman’ Daniele Donzì il quale ci parlerà delle origini e degli obiettivi futuri dell’ambizioso progetto. Insieme a lui parleremo anche di Sidetalk Slam, uno dei programmi che fanno parte del variegato mosaico di show presenti su Open Wrestling TV. Ricordiamo che Sidetalk Slam va in onda ogni martedì alle ore 15.30 sul canale Twitch di Open Wrestling TV ed in differita su YouTube.

La videointervista con Daniele Donzì

Alla scoperta di Sidetalk Slam

Ciao Daniele, è un piacere averti qui con noi. Dopo aver parlato di Open Wrestling TV è tempo di concentrarci del programma Sidetalk Slam. Come e quando è nato e chi ne fa parte?

SideTalk Slam è nato in formato podcast ad Aprile del 2019 da me e da Marco Enzo Venturini, responsabile editoriale di worldwrestling.it, che ne è stato anche il primo conduttore. Dallo sbarco su OpenWrestlingTV abbiamo deciso di allargare la famiglia, aggiungendo delle figure fisse al suo interno come Gabriele “Gabbo” Marsella, Filippo “Cenghe” Cenerini, e Massimiliano Costi.

Quali sono i temi trattati e le caratteristiche peculiari del programma?

L’intento originario era quello di creare un luogo di conversazione sul wrestling in generale, aperto a diversi punti di vista, con lo scopo non solo di portare informazione tramite un canale ancora poco sfruttato in Italia, ma anche di generare dibattiti aperti e costruttivi tra operatori del settore e appassionati del wrestling. Nei primi due anni di vita abbiamo raccontato non solo le evoluzioni delle storyline nel main roster WWE, ma anche lo sviluppo di NXT e, in alcuni episodi dedicati, anche la scena indipendente italiana. Con la nascita di OpenWrestlingTV su Twitch tante cose sono cambiate, il modo di interagire con gli appassionati si è evoluto ed è diventato più immediato. Di conseguenza anche SideTalk Slam è cambiato, diventando una live di approfondimento sul main roster WWE, senza rinnegare l’anima da podcast indipendente ma offrendo a tanti ospiti occasionali la possibilità di esprimere liberamente la propria opinione, confrontandosi con noi e con i followers, sempre presenti nelle puntate. Dal 2022 abbiamo anche aggiunto il Wrestling Prophet Championship, ovvero il nostro campionato dei pronostici, che sta appassionando sempre più fan in Italia.

Quali sono gli obiettivi di Sidetalk Slam?

Siamo consapevoli di aver fatto tanti passi avanti dalla prima puntata, cercando di migliorare il prodotto e portare sempre nuovi contenuti. Come prima live andata in onda su OpenWrestlingTV, sappiamo di aver inspirato a fare altrettanto gli altri che oggi conducono le live sul canale e che guardano a SideTalk Slam come un punto di riferimento. Questo mette sulle nostre spalle più responsabilità anche riguardo alle scelte che facciamo, sia in termini di temi trattati che di esposizione e programmazione. Quest’anno abbiamo raccontato anche la “Gabbomania”, ovvero il viaggio di Gabriele Marsella negli Stati Uniti per vedere WrestleMania 39, e speriamo di fare altrettanto per altri PLE, a partire da Money In The Bank.

 

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