Scopriamo la nuova stagione NBA analizzando squadra per squadra: passaggio ad Ovest con i Dallas Mavericks.

Giornata texana quella di oggi con la rubrica sulle squadre NBA alla vigilia della stagione con l’analisi dei primi Dallas Mavericks dell’era post-Nowitzki. Analizzeremo le loro caratteristiche, i punti deboli, acquisti e cessioni, gli obiettivi stagionali e l’uomo simbolo.

Dallas Mavericks

Stagione 18/19: 14° ad Ovest, record: 33-49

In Texas tira area di cambiamento per questa stagione. A Dallas in particolare il ritiro della leggenda Dirk Nowitzki indica un punto di svolta per la franchigia. I Mavs però avevano avuto il primo assaggiodi futuro già lo scorso anno con l’arrivo di Luka Doncic dal Draft e con la trade per Kristaps Porzingis poi rifirmato in estate. Da quest’anno però i due ragazzi europei dovranno caricarsi la squadra sulle spalle senza l’aiuto del veterano NBA. Il roster intorno ai due non è di grande livello nonostante in estate siano arrivati alcuni uomini di esperienza come Seth Curry e Marjanovic. Inoltre bisognerà testare la forma di Porzingis capendo se il lettone può tornare il giocatore che trascinava da solo New York. La lotta ad Ovest è dura e al momento Dallas sembra lontana da una posizione playoff.

Roster 2019/20

  • #18 Yuday Baba
  • #5 JJ Barea
  • #45 Ryan Broekhoff
  • #13 Jalen Brunson
  • #30 Seth Curry
  • #77 Luka Doncic
  • #10 Dorian Finney-Smith
  • #11 Tim Hardaway Jr.
  • #44 Justin Jackson
  • #42 Maxi Kleber
  • #1 Courtney Lee
  • #51 Boban Marjanovic
  • #6 Kristaps Porzingis
  • #7 Dwight Powell
  • #55 Delon Wright
  • Antonius Cleveland
  • Dakota Mathias
  • Josh Reaves
  • Isaiah Roby
Marjanovic e Porzingis in allenamento

Acquisti

Seth Curry, Delon Wright, Boban Marjanovic, Antonious Cleveland, Dakota Mathias, Josh Reaves, Isaiah Roby.

Cessioni

Dirk Nowitzki, Trey Burke, Kostas Antetokoumpo, Devin Harris, Daryl Macon, Salah Mejri.

Punti deboli

Il roster è troppo inferiore alle avversarie super competitive ad Ovest e anche una coppia come Doncic-Porzingis sembra essere troppo poco. Al momento il lettone è lontano parente del giocatore di due anni fa e se non dovesse ritornare ai suoi livelli sarebbe un grande buco nell’acqua per la dirigenza dei Mavs.

Punti di forza

Luka Doncic è già una stella dell’NBA e il suo secondo anno lo farà acquisire ancora più consapevolezza e leadership. Il Rookie of the Year non è timido e si prende responsabilità, può essere il punto cardine per il futuro a Dallas. Si dovrà costruire sapientemente intorno a lui creando perché no un Nowitzki 2.0.

Uomo chiave

Luka Doncic

Luka Doncic, Rookie of the Year 2018/19

Obiettivo stagionale

Viste le difficoltà per la zona playoff (anche l’ottavo posto sembra troppo lontano), i Mavs punteranno ad un record basso per affiancare ai due ragazzoni europei un altro talento.

Previsione: 13° ad Ovest, record: 34-48

Di Giuseppe Capizzi

Sono un 30enne napoletano con la passione per lo sport. Seguo tutte le principali competizioni sportive ma in particolare sono malato di calcio e NBA. Amo viaggiare e credo che l'esperienza formativa più grande sia stata visitare New York.

Caricamento...