La Lega annuncia di non voler rinviare il match di questa sera, l’ASL non fa partire il Torino. Sarà 3-0 per la Lazio e ricorso con polemiche

Un nuovo caso sconvolge il calcio italiano e la Serie A in periodo di Covid. Il Torino è stato bloccato fino alla mezzanotte di questa sera dalla ASL territoriale e non potrà partire per Roma dove questa sera alle 18.30 avrebbe dovuto affrontare la Lazio. Tutto sembrava indirizzato verso il rinvio del match ma la Lega, nella persona di Dal Pino, ha annunciato che per loro la gara si dovrebbe giocare.

I granata infatti avevano usufruito del bonus rinvio già venerdì scorso nel match contro il Sassuolo e non hanno quindi ulteriori opportunità se non quelle di giocare. Il gruppo squadra di Nicola rimarrà quindi in isolamento come le autorità sanitarie avevano concordato dopo un focolaio che coinvolgeva ben 8 calciatori.

Si profila quindi uno Juventus-Napoli bis: il Torino questa sera non si presenterà, cosa che invece farà la Lazio. Il giudice sportivo poi concorderà per il 3-0 a tavolino e un punto di penalizzazione per i granata. Il club di Cairo presenterà ricorso al tribunale sportivo dove la pena sarà annullata e la gara sarà giocata alla prima data utile.

Un iter grottesco che non farà altro che slittare i tempi di un match che si sarebbe potuto giocare già la prossima settimana in caso di rinvio della Lega Serie A . Un ennesima prova di una falla nel protocollo adottato in un periodo di pandemia che dovrebbe essere rivisto per responsabilità e buon senso nei confronti del gioco.

“Lazio-Torino? Il nostro orientamento è di giocare, lo abbiamo sempre sostenuto. Abbiamo stilato un protocollo sanitario per agire in sicurezza, con una limitazione che è il pensiero delle Asl. Serve una collaborazione costante. Per noi si deve giocare, ma se ci sarà un atteggiamento duro e restrittivo delle Asl valuteremo. Anche sulla base della decisione del Collegio di Garanza che purtroppo ha creato un precedente di giurisprudenza sul caso Juve-Napoli”.

Le parole di Dal Pino, presidente della Lega Serie A

Di Giuseppe Capizzi

Sono un 30enne napoletano con la passione per lo sport. Seguo tutte le principali competizioni sportive ma in particolare sono malato di calcio e NBA. Amo viaggiare e credo che l'esperienza formativa più grande sia stata visitare New York.

Caricamento...