Arrivata la condanna definitiva per Raffaele Piccolo, lo stalker che perseguitava Fabio Quagliarella. La Corte di Cassazione ha deciso di respingere il ricordo degli avvocati del poliziotto stabiese.

Per Raffaele Piccolo la Corte di Cassazione ha deciso di confermare la condanna a 4 anni e mezzo di reclusione, le accuse sono di calunnia e atti persecutori nei confronti di una decina di vittime. Infatti non solo il noto giocatore ex Napoli era perseguitato dal poliziotto della postale, ma anche l’artista Guido Lembo.

Durante la deposizione avvenuta nel Tribunale di Torre Annunziata, lo stesso Fabio Quagliarella dichiarò che uno dei motivi del suo trasferimento dal Napoli alla Juventus, fossero state le lettere anonime inviate da Raffaele Piccolo alla SSC Napoli.

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