La situazione della Premier League 2022/23 alla prima sosta delle nazionali. Analizziamo classifica, andamento e marcatori
La Premier League 2022/23 si affaccia alla prima sosta con una situazione un po’ particolare. Il lutto della Regina Elisabetta II ha scombussolato i piani con il rinvio totale della settima giornata e parziale dell’ottava. Nell’ultimo weekend si sono giocate solo 7 delle 10 sfide in programma: posticipate Brighton-Crystal Palace, Manchester United-Leeds e Chelsea-Liverpool. Questo ci porta a decifrare una classifica strana e incompleta ma con non pochi spunti.
I risultati dell’ottava giornata:
Aston Villa – Southampton 1-0
41′ Ramsey
Nottingham Forest – Fulham 2-3
11′ Awoniyi (N), 54′ Tete (F), 57′ Palhinha (F), 60′ Reed (F), 77′ O’Brien (N)
Wolverhampton – Manchester City 0-3
1′ Grealish, 16′ Haaland, 69′ Foden
Brighton Hove Albion – Crystal Palace rinviata
Newcastle United – Bournemouth 1-1
62′ Billing (B), 67′ rig. Isak (N)
Tottenham – Leicester City 6-2
6′ rig. Tielemans (L), 8′ Kane (T), 22′ Dier (T), 41′ Maddison (L), 47′ Bentancur (T), 73′ 84′ 87′ Son (T)
Brentford – Arsenal 0-3
17′ Saliba, 28′ Gabriel Jesus, 49′ F. Vieira
Manchester United – Leeds United rinviata
Everton – West Ham United 1-0
53′ Maupay
Chelsea – Liverpool rinviata
L’Arsenal è la capolista in solitaria davanti a Manchester City e Tottenham di un solo punto. I Gunners sono stati finora la sorpresa ma il KO con lo United ha ridimensionato i sogni. I Citizens hanno avuto qualche battuta d’arresto ma non sul piano del gioco, molto bene invece gli Spurs di Conte. Andamento strano per il Manchester United: prime due pessime gare poi la rinascita con Ten Hag.
Situazioni spinose invece per Chelsea e Liverpool. I Blues sono partiti male nonostante la faraonica campagna acquisti e hanno addirittura cambiato coach. I Reds invece hanno perso il solito smalto soprattutto difensivo e sembrano immersi in una crisi del settimo anno. Brighton e Fulham sono fra le note positive in questo primo scorcio anche se i Seagulls hanno perso Potter in panchina (andato al Chelsea). Pessimo invece l’andamento di West Ham, Wolverhampton e soprattutto Leicester con un solo punto in sette gare.
Il programma della nona giornata:
- Arsenal – Tottenham 01/10 ore 13.30
- Bournemouth – Brentford 01/10 ore 16.00
- Crystal Palace – Chelsea 01/10 ore 16.00
- Fulham – Newcastle United 01/10 ore 16.00
- Liverpool – Brighton Hove Albion 01/10 ore 16.00
- Southampton – Everton 01/10 ore 16.00
- West Ham United – Wolverhampton 01/10 ore 18.30
- Manchester City – Manchester United 02/10 ore 15.00
- Leeds United – Aston Villa 02/10 ore 17.30
- Leicester City – Nottingham Forest 03/10 ore 21.00
La classifica marcatori:
La classifica marcatori vede invece un dominatore incontrastato che promette record. Erling Haaland comanda infatti con 11 gol in 7 gare, dietro la coppia Kane-Mitrovic insegue a quota 6. Toney è al quarto posto con 5 reti, una in meno per Gabriel Jesus, Rodrigo, Mac Allister e Zaha. Firmino, Rashford e Sterling sono i migliori marcatori delle loro squadre con 3 gol ciascuno.
Gol | |
Haaland (Man City) | 11 |
Kane (Tottenham) | 6 |
Mitrovic (Fulham) | 6 |
Toney (Brentford) | 5 |
Gabriel Jesus (Arsenal) | 4 |
Rodrigo (Leeds) | 4 |
Mac Allister (Brighton) | 4 |
Zaha (Crystal) | 4 |
Firmino (Liverpool) | 3 |
Gross (Brighton) | 3 |
Rashford (Man United) | 3 |
Maddison (Leicester) | 3 |
Son (Tottenham) | 3 |
Sterling (Chelsea) | 3 |
Luis Díaz (Liverpool) | 3 |
Martinelli (Arsenal) | 3 |
Odegaard (Arsenal) | 3 |