La squadra di Mazzarri perde 2-3 in casa e ha bisogno di un miracolo in Inghilterra

Il Torino mette a serio repentaglio la qualificazione perdendo 2-3 in casa con il Wolverhampton. Non bastano i gol di De Silvestri e Belotti su rigore per battere la squadra di Espirito Santo.

Il Toro parte con Zaza, Belotti e Berenguer alle loro spalle mentre i lupi giocano con un centrocampo folto e Jimenez e Jota davanti. Primo tempo molto equilibrato con tanta gestione palla granata che però non porta a grandi occasioni. Il Wolverhampton attacca prevalentemente sulle fasce con Vinagre e soprattutto Traore che fa impazzire Ansaldi. Al 43′ su una punizione laterale il pallone spiove in area e sfortunatamente Bremer devia il pallone nella propria porta.

Il secondo tempo invece inizia con una chiara superiorità gialla e al 59′ Traore irride Ansaldi e mette dietro dove Diogo Jota ha vita facile per lo 0-2. Il Toro qui ha un moto d’orgoglio e dopo 2 minuti accorcia con il colpo di testa di De Silvestri, tempestivo nell’inserimento. Il Toro però non ha la forza per riacciuffare la gara e al 72′ subisce il terzo gol con Jimenez che viene lasciato solo, Nkoulou rincula troppi e il messicano buca facilmente Sirigu.

La partita sembra prendere la via definitiva ma all’89’ Belotti viene atterrato in area e lo stesso Gallo trasforma dal dischetto per il 2-3. Gli ultimi minuti sono un forcing finale granata che però si traduce in un nulla di fatto. Il Torino ora dovrà andare giovedì prossimo a Molineux Stadium di Wolverhampton con pochissime chance di qualificazione ma con la consapevolezza di potercela fare.

Torino-Wolverhampton 2-3.

43′ Bremer(a), 59′ Diogo Jota, 61′ De Silvestri, 72′ Raul Jimenez, 89′ Belotti(r)

Torino: Sirigu, Izzo, Nkoulou, Bremer, De Silvestri, Meitè(64′ Rincon), Baselli, Ansaldi(71′ Aina), Berenguer(59′ Lukic), Zaza, Belotti.

Wolverhampton: Rui Patricio, Vallejo, Coady, Boly, Traore(64′ Jonny), Dendoncker, Saiss, Joao Mourinho, Vinagre, Diogo Jota(69′ Pedro Neto), Raul Jimenez(76′ Cutrone).

Di Giuseppe Capizzi

Sono un 30enne napoletano con la passione per lo sport. Seguo tutte le principali competizioni sportive ma in particolare sono malato di calcio e NBA. Amo viaggiare e credo che l'esperienza formativa più grande sia stata visitare New York.

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