Alexander Albon F1 2020 Red Bull

Il pilota Red Bull ha potuto finalmente festeggiare il suo primo podio dopo due occasioni mancate e lo fa in una gara non facile come quella del Mugello.

Un Gran Premio storico quello del Mugello. Il secondo GP Italiano (GP della Toscana) per la prima volta si è svolto sul circuito nei pressi di Scarperia che solitamente ospita la MotoGP.

Un serie di curve rapide con forze G attorno ai 5.6 che hanno sottoposto i piloti ad un grande sforzo fisico. Ma questo i piloti hanno già potuto constatarlo nelle Libere e nelle Qualifiche, quello che non sapevano e che ci sarebbero stati due grossi incidenti, con 8 piloti che non hanno concluso la gara e 3 partenze in un GP che nel suo complesso è durato 3 ore!

PER APPROFONDIRE: GP TOSCANA (MUGELLO). INCIDENTI E RITIRI! DOPO 3 PARTENZE VINCE HAMILTON!

In tutto questo Alex Albon è riuscito finalmente ad ottenere il suo primo podio. Doveva arrivare in Brasile 2019, ma il suo attacco sul 6 volte campione del mondo Lewis Hamilton è stato nullificato dalla difesa troppo aggressiva di quest’ultimo (penalizzato poi con 5s che gli sono costati il podio).

Poi ancora quest’anno in Austria, alla prima gara , una nuova battaglia con Hamilton finita male…

Albon cercava questo podio da tanto tempo, viste anche le recenti voci che vedono il suo posto in Red Bull a rischio. L’anglo-thailandese guida infatti con la pressione interna degli ottimi risultati di Max Verstappen e quella esterna di Gasly, che bussa per risalire in Red Bull da quando lo stesso Albon lo sostituì a metà stagione del 2019.

PER APPROFONDIRE: ALBON SOSTITUIRÀ GASLY A PARTIRE DAL GP DEL BELGIO!

Al Mugello, una pessima terza partenza (molto simile alla prima di Verstappen) lo ha visto perdere due posizioni, ma il pilota Red Bull ha visto la possibilità del podio e ha spinto fino a raggiungere un altrettanto agguerrito Ricciardo e lo ha superato con un sorpasso preciso e pulito.

ALEXANDER ALBON

Alexander+Albon+F1 Red Bull

“Sono davvero felice e ci è voluto un po’ per arrivare qui! È qualcosa che ho sempre desiderato e in un modo o nell’altro non siamo stati in grado di ottenerlo, quindi essere lì oggi è davvero speciale. È bello restituire qualcosa al team dopo che mi hanno supportato sin dal primo giorno e mostrare loro cosa posso fare. È stata una gara sicuramente non facile. Questa pista è brutale, specialmente le curve ad alta velocità nel settore due, e con così tante ripartenze da gestire abbiamo avuto il nostro bel da fare.”

Sapevamo che avrei dovuto essere aggressivo per fare tutti i sorpassi ma abbiamo un’ottima monoposto e sappiamo anche che va bene in frenata, e abbiamo usato questa caratteristica a nostro vantaggio. Quando abbiamo perso due posizioni nell’ultima ripartenza, mi sono infervorato, perché non volevo farmi sfuggire l’opportunità di un podio, quindi ho spinto al massimo per questa terza posizione e ora sono al settimo cielo per questo risultato”. 


Di Francesco Gatta

Nato a Napoli nel 1993, da sempre sono un appassionato di sport. Dall'atletica, con le Olimpiadi, fino ai motori. Ho iniziato a scrivere articoli sportivi nel Luglio 2019 occupandomi di Rugby e F1. Tra le infinite passioni che ho (troppe per il tempo che ho a disposizione!) c'è anche quella per le scienze naturali che seguo sempre con interesse.

Caricamento...