Il Team Principal Ferrari risponde alle accuse mosse nei confronti della Scuderia, in seguito al ritiro di Leclerc da Monaco.
Al Gran Premio di Monaco 2021, Leclerc era riuscito, in modo anomalo, a conquistare la pole position. Un gran risultato per la Ferrari che avrebbe ottenuto il suo primo podio della stagione con un primo posto, perlopiù a Monaco.
L’ incidente avuto durante le qualifiche aveva però ha lasciato tutti con il fiato sospeso in attesa di una responso sulla salute della monoposto. Dopo le prime indagini la scuderia aveva comunicato che era tutto a posto e i tanti temuti danni, in particolare alla scatola del cambio, non c’erano. Leclerc sarebbe partito dalla P1 senza penalizzazioni.
Poi però la vettura è stata fatta ritirare appena scesa in pista e ha passato tutta la gara ai ferma ai box per dei guasti non ben specificati. Mattia Binotto risponde alle ipotesi di chi dice che il team abbia scommesso, mandando in pista Leclerc con un cambio danneggiato, sperando che sarebbe andato tutto bene.
“Dobbiamo capire bene cosa è successo. Il guasto è sull’albero di trasmissione nel mozzo sul lato sinistro. Quindi non riguarda il problema al cambio che abbiamo avuto. Il cambio era stato ispezionato ieri sera, dall’ispezione è risultato apposto per la gara.”
Questo nuovo problema è sul lato opposto rispetto all’incidente. Quindi potrebbe essere completamente estraneo all’evento stesso. Era una zona che non era stata controllata, perché non era danneggiata. Ora possiamo solo analizzare attentamente dati e cercare di avere una spiegazione chiara.
“Non c’è stata nessuna scommessa sul cambio. eravamo sicuri che il cambio sarebbe stato a posto per la gara. Ma ancora una volta, quello che è successo ha bisogno di una spiegazione, che non abbiamo in questo momento.”