Il pilota inglese riconosce le ottime prestazione viste nelle Red Bull e avrebbe voluto avere a disposizione più giornate di test, visti anche i problemi delle Mercedes!

La W12 ha mostrato qualche problema di affidabilità e di stabilità nel posteriore durante le tre giornate di test pre-stagionale in Bahrain che si sono appena concluse.

Valtteri Bottas ha perso una mattinata intera fermo ai box per un problema al cambio, lo stesso tra l’altro, che ha incontrato Vettel sulla sua Aston Martin, team cliente della scuderia tedesca. Lo stesso Lewis Hamilton, sabato mattina, è finito nella ghiaia in seguito ad un testacoda e l’episodio si è ripetuto domenica pomeriggio

LEWIS HAMILTON

“Mi piace correre, ma non sono mai stato un grande amante dei test. Questo, però, è forse l’unico anno in cui avrei voluto avere a disposizione più giorni di prove. C’è tanto lavoro da fare.”

“Red Bull è molto forte, non so dire chi sia il favorito per il Mondiale ma loro sembrano ok. Non sono preoccupato. Preoccuparsi in un certo senso è solo perdere tempo. Bisogna lavorare per risolvere i problemi ed è quello che stiamo facendo”

“Non è che negli altri anni, dopo i test, avevamo la sensazione di essere più veloci di tutti, perché non si sa mai con certezza con che tipo di assetto e con quale carico di benzina abbiano girato gli avversari. Ci siamo sempre concentrati esclusivamente sul nostro lavoro e sulla nostra vettura e così è stato anche quest’anno. solo alla prima qualifica del’anno sapremo esattamente dove siamo”

Di Francesco Gatta

Nato a Napoli nel 1993, da sempre sono un appassionato di sport. Dall'atletica, con le Olimpiadi, fino ai motori. Ho iniziato a scrivere articoli sportivi nel Luglio 2019 occupandomi di Rugby e F1. Tra le infinite passioni che ho (troppe per il tempo che ho a disposizione!) c'è anche quella per le scienze naturali che seguo sempre con interesse.

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