Ecco i nuovi elementi che AlphaTauri porterà in pista con la sua nuovissima AT02.

La seconda vettura mai prodotta dalla AlphaTauri presenta alcune piccole novità rispetto alla sua versione 2020, soprattutto se si vanno a guardare gli elementi aerodinamici.

Prima di tutto, vale la pena dire che, nonostante la AlphaTauri abbia a disposizione alcune elementi della Red Bull 2020, la Scuderia di Faenza ha comunque scelto una propria linea.

Partiamo dal muso, uno degli elementi più visibili e che ben la distinguono da “mamma Red Bull“. La AT02 aveva già annunciato che avrebbe lavorato sul davanti della vettura e forse ci si aspettava qualcosa che si distaccasse maggiormente dal modello 2020. Il muso rimane largo e qusto lo diferenzia molto da quello R.B., così come rimangono larghi gli attacchi all’ala. La mole di questo muso da alla AT02 una maggiore stabilità ma potrebbe creare problemi sui flussi provenienti dall’ala.

AlphaTauri 2021 AT02
AlphaTauri 2021 “AT02” (dettaglio muso)

Passiamo agli elementi aerodinamici posti nei pressi del vano guidatore. All’altezza degli specchietti notiamo che la struttura degli elementi sporgenti è stata modificata, ora è più libera e fluida nelle linee.

Muta anche l’elemento in primo piano (ora colorato di bianco), i diffusori verticali sembrano essersi ridotti in dimensione nella zona centrale e il piano orizzontale ora ha una forma a boomerang e va ad attaccarsi direttamente con gli elementi degli specchietti sopracitati.

AlphaTauri 2021 "AT02" (Dettaglio)

Senza allontanarci dalla zona dell’abitacolo, possiamo notare dei forti cambiamenti con gli elementi della aerodinamica. Se da un lato si nota un cambiamento nei deviatori di flusso, e difficile capire cosa sia stato fatto nei dettagli, dato che la colorazione bianca rende tutto uniforme.

E’ un discorso diverso per l’elemento posto accanto al pilota (quello dove appare il nome). Qui sono stati aggiunti dei deviatori orizzontali, per meglio interagire con il nuovo fondo imposto dai regolamenti, cercando di regolare al meglio l’aria che scorre in quella parte della vettura.

Il fondo è infatti pesantemente modificato. La F1 ne ha deciso il taglio di un’area triangolare, che partendo dal posteriore va a stingersi verso la parte anteriore. Questi nuovi fondi sono stati concepiti per ridurre il carico di downforce sulle ruote. Guardando l’immagine dall’alto è facile notare questo taglio; il fondo, prima risultava squadrato.

Un altro cambiamento apportato per seguire i regolamenti, è quello dei deviatori verticali posti sul fondo. Sono stati tagliati considerevolmente come evidenziato nell’immagine sottostante.

Nell’ovale rosso è possibile invece notare come siano stati cambiati anche degli elementi dell’ala, in particolare l’ultimo deviatore, che ora risulta completamente perpendicolare al suolo. Un ultimo sguardo da dietro alla AT02, ci fa notare un possibile assottigliamento dei fianchi , però, forse accentuato dalla scritta.

Le parti sicuramente non alterate sono le sospensioni posteriori e il cambio. Per le sospensione anteriori non si può parlare di un vero cambiamento, in quanto sembra che ci sia stato solo un innalzamento nell’attacco del braccio inferiore.

Questa è dunque la vettura che AlphaTauri ha presentato venerdì 19 febbraio e che avremo la possibilità di vedere in azione al filming day del 24 febbraio, e poi ai test del 12, 13 e 14 marzo. Un antipasto di quella che potrebbe essere una stagione importante visti i risultati di Gasly nel 2020 e l’arrivo di Tsunoda.

Di Francesco Gatta

Nato a Napoli nel 1993, da sempre sono un appassionato di sport. Dall'atletica, con le Olimpiadi, fino ai motori. Ho iniziato a scrivere articoli sportivi nel Luglio 2019 occupandomi di Rugby e F1. Tra le infinite passioni che ho (troppe per il tempo che ho a disposizione!) c'è anche quella per le scienze naturali che seguo sempre con interesse.

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