I piloti Renault, Ricciardo e Ocon, si preparano al week-end di gara al Nürburgring. Una pista famosa, ma poco conosciuta dall’attuale generazione della Formula 1.

La pista del Nürburgring non è una delle più assidue del campionato e manca dal calendario da 7 anni. Perciò non tutti i piloti hanno avuto occasione di correre una gara di Formula 1 su questa pista, anche se qualcuno ha già fatto le sue esperienze.

Uno di questi è Daniel Ricciardo che oltre alle corse giovanili, di cui ricorda bene il suo esordio in F3, ha corso qui anche in F1 nel 2013 su una Toro Rosso motorizzata Ferrari, classificandosi 6° davanti alle due monoposto della casa madre e chiudendo 12° al GP.

DANIEL RICCIARDO

Non ci ho corso spesso nella mia carriera. Ho corso qui in alcune categorie junior, sono arrivato secondo nel 2011 nelle Renault World Series, ma ho fatto qui la mia prima gara in Formula 3 nel 2008!. E’ dal 2013 che non ci torno, mi qualificai sesto nel 2013 con un fucsia nel terzo settore.

“L’ultima chicane è molto bella, perché ci si avvicina velocemente e si sale sui cordoli, rendendo l’uscita di curva piuttosto movimentata. Nelle vetture di Formula 1 di oggi sarà molto veloce, quindi dovrebbe essere divertente da affrontare e non vedo l’ora di tornarci.”

Qualche esperienza sulla pista l’ha vissuta anche Esteban Ocon, ma mai in Formula 1, quindi per lui, come molti altri rappresenterà una novità.

ESTEBAN OCON

“Ho corso al Nürburgring solo un paio di volte. Ricordo di averci corso in Formula Renault Eurocup nel 2012 e in Formula Renault NEC nel 2013, salendo anche sul podio! L’ultima volta che ci ho corso è stato nel 2014 nel Campionato Europeo FIA di Formula 3”

“Curva 1 è una bella sfida ed è un buon punto di sorpasso. La curva Schumacher è forse tra le più divertenti. La pista sarà molto più veloce nelle vetture moderne. Si ritorna a un circuito più normale rispetto a quelli cui siamo abituati. Anche se è una novità per il calendario, la maggior parte dei team e dei piloti ha una certa esperienza della pista. In un certo senso, dovrebbe essere più semplice rispetto al Mugello e a Portimao.

Per quanto riguarda il fattore meteo ha aggiunto:

“In Nord Europa, il tempo è più freddo e umido, sarà completamente diverso per le gomme. Pioggia o asciutto, cercheremo di fare un buon lavoro”.

Di Francesco Gatta

Nato a Napoli nel 1993, da sempre sono un appassionato di sport. Dall'atletica, con le Olimpiadi, fino ai motori. Ho iniziato a scrivere articoli sportivi nel Luglio 2019 occupandomi di Rugby e F1. Tra le infinite passioni che ho (troppe per il tempo che ho a disposizione!) c'è anche quella per le scienze naturali che seguo sempre con interesse.

Caricamento...