La gomma soft ha rappresentato un problema per molti durante la gara all’Algarve, ma molti sono partiti proprio con un set di rosse, fra questi c’è Ricciardo che ora rimpiange la scelta!

Una gara particolare quella del portogallo: Bottas sembrava poter avere la meglio su Hamilton, Sainz guida i 20 piloti per 3-4 giri, Raikkonen passa dalla P16 alla P5 in un paio di giri e ultimo ma non ultimo Gasly che ancora una volta mette su un bello spettacolo.

Insomma, come al solito le prime tre posizioni erano intuibili, così come il record di vittorie di Lewis Hamilton (92), ma è stata una gara interessante, anche se non è andata bene a tutti.

La Renault, dopo il podio in Germania, ha passato i 66 giri del Portogallo in quasi totale anonimato, in particolare Ricciardo che sembra aver pagato la scelta delle gomme in partenza e il non aver saputo gestire il secondo set.

“E’ stata dura. Non credo di aver avuto un buon ritmo oggi. La gomma morbida si è rovinata abbastanza presto, l’anteriore sinistro soffriva molto ed è stato difficile gestire il primo stint.”

“Ero impotente con la soft e abbiamo quindi optato per la media, ma poi ho comunque faticato a mantenere effettivamente la temperatura della gomma. Ero sempre al limite della temperatura e ho cercato di spingere un po’ più forte per aumentarla e poi ho commesso un errore perché c’era più grip”

Il risultato è stata una gara anonima conclusa con un nono posto, appena indietro ad Ocon. due piloti insieme hanno portato comunque a casa 6 punti preziosi che tiene la Renault in corsa nel Campionato Costruttori con 120 punti, con la McLaren a 124 e la Racing Point a 126.

Di Francesco Gatta

Nato a Napoli nel 1993, da sempre sono un appassionato di sport. Dall'atletica, con le Olimpiadi, fino ai motori. Ho iniziato a scrivere articoli sportivi nel Luglio 2019 occupandomi di Rugby e F1. Tra le infinite passioni che ho (troppe per il tempo che ho a disposizione!) c'è anche quella per le scienze naturali che seguo sempre con interesse.

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