Günther Steiner parla della responsabilità che gli è stata affidata nel dover gestire l’esordio di Mick Schumacher in Formula 1

Lo scorso anno la Haas ha deciso di rinnovare completamente i suoi sedili, terminando la collaborazione durata anni sia con Grosjean che con Magnussen. Per il 2021 il team americano ha optato per i due piloti di Formula 2 della accademia Ferrari Mazepin e Schumacher.

Proprio su quest’ultimo nome si è concentrata la maggior parte dell’attenzione mediatica. Mick Schumacher si porta sulle spalle la fama del padre, 7 volte campione del mondo, ma ha anche già conquistato dei risultati personali, ultimo di questi il Campionato di F2 2020.

Di tutto questo è ben conscio il team principal della Haas, Günther Steiner, il quale avverte sia l’onore sia la pressione che tale nome si porta dietro.

“Il nome Schumacher, grazie a Michael, è diventata una leggenda in Formula 1.Penso a quando Michael guidava, aveva questa aura…e ora abbiamo suo figlio nel nostro team, è fantastico, penso che sia un onore per noi.”

“Essendo una squadra giovane commettiamo ancora qualche errore, ma cerchiamo sempre di fare del nostro meglio in qualsiasi situazione. Come ho detto, avere Mick è un onore, ma c’è anche molta pressione. Ne sono pienamente consapevole e non mi illudo. Faremo del nostro meglio per adempiere al nostro dovere di prepararlo ai successi futuri.”

Di Francesco Gatta

Nato a Napoli nel 1993, da sempre sono un appassionato di sport. Dall'atletica, con le Olimpiadi, fino ai motori. Ho iniziato a scrivere articoli sportivi nel Luglio 2019 occupandomi di Rugby e F1. Tra le infinite passioni che ho (troppe per il tempo che ho a disposizione!) c'è anche quella per le scienze naturali che seguo sempre con interesse.

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