Il 4 volte Campione tedesco Sebastian Vettel fa una autocritica senza rimpianti di questi 5 anni e mezzo passati in Ferrari.
Dopo 5 anni passati in rosso, il pilota tedesco Sebastain Vettel cambierà veste nel 2021 quando passerà al team Aston Martin (attualmente Racing Point).
Sono stati 6 anni in cui Vettel è salito a podio 53 volte (120 in totale) con 14 vittorie (53 in totale), senza mai però vincere un quinto titolo mondiale con la Ferrari, suo obbiettivo da quando nel 2015 approda a Maranello.
SEBASTIAN VETTEL
“Mi piacciono i trofei… vincere ti dà la conferma assoluta di ciò che hai ottenuto. Sono molto competitivo e guido per ottenere risultati ma… non so, quante sono 51, 52 vittorie? 53? Non ricordo il numero di vittorie. Quante pole? Neanche. Campionati 4, è facile.
Non credo che mi guarderò indietro e non credo che avrò dei rimpianti, è vero che mi ero posto l’obiettivo di vincere il campionato del mondo con la Ferrari e non ci sono riuscito, quindi ho fallito”.
Ci sono state cose che avrei dovuto fare meglio, battaglie che forse non avrei dovuto affrontare, ma d’altra parte credo che tutto quello che è successo mi abbia portato dove sono ora, e non parlo delle cose che accadono in pista.
Quando, ad esempio, un punto basso è stato quando ho perso il controllo della monoposto a Hockenheim (2018) in condizioni di metà bagnato e metà asciutto. Ci sono state situazioni che non avrei dovuto affrontare anche se in alcuni casi credo di aver avuto ragione, la mia natura mi ha portato a farlo, affrontando piccole battaglie e scontri.
Utter heartbreak for Vettel at his home race 💔#GermanGP 🇩🇪 #F1 pic.twitter.com/bTEgcUKoT7
— Formula 1 (@F1) July 22, 2018
In ogni caso se devo giudicarmi in modo duro e onesto, devo dire che ho fallito. Ci sono ragioni? Probabilmente sì ma non cerco scuse. Quindi, qualunque cosa sia successa, credo mi abbia anche fatto fare un passo avanti, ad un livello successivo”.
Riguardo al suo futuro in Aston Martin e al perché della scelta fatta, Vettel aggiunge:
“Come ho detto non mi pento dell’ultimo anno e del mio tempo passato in Ferrari, è un team diverso, una cultura diversa,la Ferrari è un team speciale in molti versi e dove andrò sarà diverso.
C’è però la mentalità e il desiderio di fare davvero qualcosa, qualcosa di buono. Sembra essere un progetto divertente e voglio esserne parte. E’ un team molto diverso da Ferrari sul punto di vista delle corse, per dove si trova adesso e dove sarà in futuro Aston Martin, ci sono tante cose che si faranno per la prima volta, sarà una sfida per il team e spero di poter contribuire e far bene sia in pista che fuori.“