Tsunoda si sente pronto ad affrontare Imola, un circuito che già conosce.
Il pilota giapponese, alla sua seconda gara in Formula 1, dichiara di sentirsi pronto ad affrontare l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari. Tsunoda conosce già il tracciato e inoltre potrà fare tesoro dell’esperienza della AlphaTauri, che qui corre il suo “Gran Premio di casa”.
La sede di Faenza è infatti a 13km da Imola e la Alpha svolge qui i suoi test, fra cui anche quelli fatti proprio con Tsunoda e che gli sono serviti a guadagnare la sua superlicenza.
“Stiamo andando su piste che sono nuove per me, come Portimao e Monaco, sarà più dura che in Bahrain. Questo però non sarà un problema ad Imola , visto ce ho corso parecchio qui e la situazione è simile a Bahrain.”
“Cercherò di non fare errori nelle Libere 1, errori he possono intaccare la sicurezza in te stesso. Per il team questa è come fosse una gara in casa, quindi cercheremo di avere il set-up giusto e massimizzare questo vantaggio, sperando di ottenere un buon risultato”
Nel 2020-21, Tsunoda è uno dei giovani piloti su cui si è spostata maggiormente l’attenzione. Pur non avendo vinto il campionato di F2, ha fatto delle stupende gare, guadagnandosi i punti a suon di sorpassi.
Il pilota giapponese, inoltre, arriva in AlphaTauri nel momento di massima forza della scuderia di Faenza, visti i risultati ottenuti soprattutto da Pierre Gasly nel 2020.
Ma a proposito di sorpassi, in Bahrain ha fatto sicuramente spettacolo (anche se ha il peso che ha, vista la situazione attuale di Alpine), vedere un giovane pilota come Yuki superare uno come Alonso, da lui stesso definito il suo idolo.
“E’ stato strano vedere come, dopo la gara in Bahrain, ci sia stata una reazione dei fan più grande in Europa che in Giappone. Penso che il pubblico giapponese voglia aspettare ancora qualche gara prima di farsi un’idea”
“Inoltre per me la gara in Bahrain non è stata perfetta e speravo di finire più in alto nella classifica. Perciò mi ha stupito la reazione in Europa, ma sono contento dell’appoggio dei fans”