Altro week-end no per la Ferrari. Ma tra la rimonta di Perez e i duelli Bottas-Verstappen e Norris-Stroll le emozioni non sono mancate in questo secondo GP d’Austria!
Partenza molto calma, almeno sul davanti della fila. Tutti mantengono la posizione, tranne Albon che riesce a sorpassare Ocon. Nelle retrovie invece avviene un contatto fra le due Ferrari. Leclerc cercando di trovare un po’ di spazio per avanzare affianca si ritrova chiuso con Vettel al fianco. La monoposto di Leclerc prende un cordolo che la fa sollevare e finisce su Vettel danneggiando la sua ala posteriore.
Doppio pit stop per le Ferrari e viene fatto ritirare Vettel. Leclerc viene fatto ritornare in pista ma poco dopo si ritirerà anche lui per dei danni sul fondo. Intanto viene fatta entrare la Safety Car e si riprenderà al terzo lap.
Le due Ferrari non solo le uniche a ritirarsi. Toccherà infatti anche ad Ocon al 26° giro che dopo aver perso molto rispetto a Ricciardo viene fatto tornare ai box con del fumo che esce dall’impianto freni. Sembra che Ocon sia stato colpito dallo stesso problema di surriscaldamento capitato a Ricciardo lo scorso week-end.
Nel corso della gara si avranno pochi cambiamenti nelle prime posizioni che rimangono invariate anche dopo i Pit Stop (Ham-Ver-Bot-Alb). Hamilton indisturbato chiuderà la gara in prima posizione con il suo 85° podio.
La gara infatti si svolge a toni bassi se non fosse per la scalata di Perez che al 41° giro, dalla nona posizione, si lavora Sainz per un po’ e poi lo supera in Curva 6 dall’esterno, “Vi è piaciuto?” esclama soddisfatto Checo al suo team radio.
Il pilota messicano non si ferma e dopo aver cannibalizzato Stroll supera Ricciardo e si mette alla ricerca di Albon per la quarta posizione. Al 58° giro raggiunge il pilota Red Bull che è a soli +0,7s. L’ottima prova di Perez si chiude con un contatto con Albon che gli danneggerà l’ala. Perez finisce la gara 6° con Stroll subito dopo di lui.
Sul finale però la pista si scalda! Al 66° giro Bottas raggiunge Verstappen che ha problemi a prendere Hamilton causa forse un’ala posteriore danneggiata e delle ruote meno fresche.
Nella lotta Bottas super l’olandese che però non ci sta e si riprende la posizione dall’esterno, Bottas torna immediatamente all’attacco e si affianca all’avversario che però si difende bene. Appena un giro dopo Bottas lo riattacca e questa volta lo supera e non c’è niente da fare per Verstappen che si arrende e rientrare ai box alla ricerca del giro veloce. Bottas chiuderà 2° e Verstappen 3°.
Stupendo anche Norris che ruba la scena ad Hamilton nel giro finale. Il pilota di Bristol instaura una dura lotta con Ricciardo e Stroll. Fa un incrocio fra i due e superando Ricciardo e poi con un duro ruota a ruota supera anche la Racing Point per andarsi a prendere uno stupendo 5° posto! Sainz chiude 9°.
An extraordinary last lap from @LandoNorris as he passes Stroll and Perez to snatch P5 at the Styrian Grand Prix 🚀 😮#AustrianGP 🇦🇹 #F1 pic.twitter.com/87yQtu7xk7
— Formula 1 (@F1) July 12, 2020
La prossima settimana si riparte dall’Ungheria, questa volta per un singolo appuntamento.
La Classifica Finale
Hamilton takes his 85th career win! He’s now just six wins behind Schumacher’s all-time record of 91.#AustrianGP 🇦🇹 #F1 pic.twitter.com/bsrwlQoWiD
— Formula 1 (@F1) July 12, 2020
1 – Lewis HAMILTON (LEADER)
2 – Valtteri BOTTAS (+13.719)
3 – Max VERSTAPPEN (+33.698)
4 – Alexander ALBON (+44.400)
5 – Lando NORRIS (+61.470)
6 – Sergio PEREZ (+62.387)
7 – Lance STROLL (+62.453)
8 – Daniel RICCIARDO (+62.591)
9 – Carlos SAINZ (1L)
10 – SDaniil KVYAT (1L)
11 – Kimi RÄIKKÖNEN (1L)
12 – Kevin MAGNUSSEN (1L)
13 – Romain GROSJEAN (1L)
14 – Antonio GIOVINAZZI (1L)
15 – Pierre GASLY (1L)
16 – George RUSSELL (2L)
17 – Nicholas LATIFI (2L)
18 – Esteban OCON (Ritiro)
19 – Charles LECLERC (Ritiro)
20 – Sebastian VETTELPPEN (Ritiro)