Finale Sudafrica vs Inghilterra

I pronostici la davano sfavorita, ma il Sudafrica gestisce bene tutto il match e vince la Coppa del Mondo 2019! Con il link per gli Highlights!

Tre finali tre vittorie! Gli Spingboks non si smentiscono nonostante i pronostici. Infatti i sudafricani non avevano convinto molto in questi ultimi match. Questa volta però gli Springboks giocano una partita degna di una finale e sconfiggono un’Inghilterra che fino ad ora non era mai stata battuta e che fino ad allora aveva sconfitto tutte le nazioni dell’emisfero sud incontrate!

La coppa segue il match da bordo campo e aspetta di essere reclamata dal più meritevole!

PRIMO TEMPO

Il match inizia con il piede giusto fin da subito. I due team mettono in campo una forte intensità di gioco. Il Sudafrica passa in attacco e già al 2′ minuto conquista un calcio per Pollard che però sbaglia il tiro. C’è tensione negli occhi di Ersasmus, il CT della Nazionale!

Il gioco riprende solo per essere fermato poco dopo, al 3′ l’arbitro Jerome Garces ferma tutto perché Sinckler è a terra ed è costretto ad uscire dopo un doppio placcaggio su Mapimpi in cui sbatte contro il compagno Itoje. Al suo posto entra Dan Cole.

Kyle Sinckler a terra

Molti infortuni, è un match molto fisico…

Il match ricomincia ed entrambi i team cercano di portare pressione sull’altro. Gli inglesi la subiscono e sbagliano un passaggio di un ovale in uscita da una mischia. Farrel ne cercare di non far cadere l’ovale perde tempo ed è lasciato solo. I sudafricani lo raggiungono ed è turn-over, l’arbitro assegna la punizione e Pollard può tirare, questa volta centra i pali! Al 7′ (0-3).

Inghilterra e Sudafrica commettono degli errori nel gestire la palla e per un po’ nessuno dei due riesce a concludere nulla, ma l’intensità non cala! Il peso della finale si fa sentire!

Poi l’Inghilterra ha la sua occasione di pareggiare i conti grazie ad un errore sudafricano che ruba palla in fuorigioco. Farrel dai 22 centra la punizione al 22′ (3-3). Intanto de Jager esce per infortunio dopo una spallata contro Vunipola nel placcaggio. esce anche Mbonambi  per concussion.

Si riprende ma l’Inghilterra commette un errore nel recupero e regala una mischia sui loro 22. Il pacchetto in verde fa qualche passo e si prende il vantaggio, poi apre il gioco ma Mapinpi viene portato fuori. La punizione presa in mischia da a Pollard l’occasione di portare il Sudafrica in vantaggio. Al 25′ (3-6).

La mischia Sudafricana smonta quella inglese e Garces assegna il vantaggio.

Per ora niente mete, ma i due team certo non si stanno risparmiando, anche Eben Etzebeth finisce a terra, per lui basta qualche secondo per riprendersi e torna a giocare. Lo stesso vale per Vunipola.

10 minuti di massima intensità…

Gli inglesi vogliono la meta e un doppio errore, prima un in avanti di Mapimpi poi un fuorigioco di De Klerk, gli danno l’occasione che cercano.
Gli inglesi mettono su un attacco durissimo!

Iniziano con una rimessa sui 22 avversari al 29′. Conquistano metri e al 31′ sono nei 5m. In questo momento gli inglesi fanno molta paura, giocano con il carattere di chi sta per andare a prendersi una meta, ma il Sudafrica non si spaventa e tiene i ranghi e li ributta indietro! E’ uno spettacolo!

Ma gli Inglesi non hanno ancora finito e al 33′, sempre nella stessa azione d’attacco, sono ancora nei 5m, poi arrivano sulla linea! Ma il Sudafrica ancora non molla, questa difesa è una delle migliori mai viste in tutto il Mondiale!

L’Inghilterra è forzata ad aprire lungo il fianco destro d’attacco, dove l’ovale raggiunge velocemente Watson, ma altrettanto veloce è la difesa sudafricana a salire e ad aprirsi e così gli inglesi ora si trova a giocare oltre i 22!

Provano a spostare il gioco ancora a sinistra e poi ancora a destra, ma non si passa e rimangono fuori i 22. Durante un passaggio Lawes viene placcato, prova a liberarsi dell’ovale ma il passaggio è poco preciso oltre che in avanti! Gli inglesi giocano un vantaggio preso durante l’azione e Farrel segna di nuovo il pareggio al 35′ (6-6)

Il placcaggio di Lukhanyo Am su Lawes. De Klerk è pronto a placcare Curry ma non sarà necessario…

Il Sudafrica festeggia! Sono stati quasi 10 minuti di difesa intensissima, l’Inghilterra ci ha provato in tutti i modi ma ha trovato un muro davanti!

Nonostante questa difesa strenuante, gli Spingboks sono ancora carichi e negli ultimi minuti di gioco sono in grado di andarsi a prendere altre due punizioni. Pollard, al 39′ e al 40’+2′, le centra entrambi da una di stanza di 10m dalla metà campo! (6-12)

Ancora una volta al 40′ la mischia Sudafricana ha arato quella inglese!

SECONDO TEMPO

Una vera azione di squadra costruito sull’attacco inglese!

Si ricomincia con l’Inghilterra in attacco, ma ancora la difesa li tiene dietro. Gli inglesi aprono il gioco verso il bordo campo, dove trovano la superiorità numerica, ma Kolbe e “Faf” sono perfetti e da soli chiudono gli spazi. De Klerk nel placcaggio fa perdere la palla all’avversario e conquista una mischia per la squadra. Il pacchetto degli Spingboks fa il suo lavoro e conquista un’altra punizione, ora la palla passa al piede di Pollard che da centrocampo riesce a metterla fra i pali. Una vera azione di squadra costruita sull’attacco inglese! Al 46′ (6-15)

sembra che Pollard sia capace di segnare anche dalla panchina

…questa volta no!

Il gioco riprende con la stessa intensità di prima, le punizioni concesse non placano lo spirito guerriero degli inglesi che si infiamma! L’Inghilterra conquista un turn-over in touche e gioca una mischia al 50′. Questa volta non lascia scampo e taglia la mischia Sudafricana in due. Farrel ringrazia per la punizione e segna fra i pali (9-15)

Che spinta! Gli inglesi sono letteralmente entrati nella mischia sudafricana!

Gli ultimi calci di punizione e poi…

Al 54′ gli inglesi sono aggressivi in difesa e conquistano un turn over su Pollard che viene lasciato solo. Farrel tira per i pali ma manca! Si rimane sul risultato precedente. (9-15)

Al 55′ il Sudafrica prova ad avanzare, ma la difesa inglese lavora ancora bene e Kolbe viene portato fuori facilmente. Però c’éra vantaggio e Pollard segna (9-18)

Kolbe, circondato dai giganti, non ha scampo!

Al 59′ il Sudafrica sotto pressione commette fallo per un’entrata laterale su un ruck. Farrel questa volta centra i pali (12-18)

Al 63′ una maliziosa ingenuità di Watson regala un’altra punizione. Il numero 14 inglese da una spallata a Mapimpi evitandogli così di poter andare a contendere un pallone aereo. Watson fa finta di niente, ma Gerome ha visto tutto e fischia il fallo. Pollard vuole tirare la punizione, ma è oltre la metà campo, la grafica indica una distanza di 59m e sono troppi anche per lui! Il tiro è corto.

…le mete!

Il pallone resta quindi in campo, ma gli Spingboks riescono comunque a conquistare una mischia nel campo avversario. Dalla mischia il Sudafrica gioca il pallone e allarga verso il lato opposto. L’ovale finisce nelle mani di Mapimpi che vede la strada chiusa è opta per il gioco al piede. Il pallone viene recuperato da Am che rapidamente lo ripassa a Mapimpi. Questa volta il numero 11 in verde non ha più nessuno davanti a se e segna la prima meta dell’incontro! Pollard trasforma. Al 66′ (12-25)

Mancano 14 minuti al termine del match e gli inglesi sono sotto di 13 punti. L’Inghilterra deve reagire! Iniziano ad attaccare e diventano molto pericolosi al 67′ quando trovano tutti i sudafricani totalmente impreparati ad una risposta così rapida…tutti ma non Kolbe! Il 14 degli Spingboks ancora, da solo, chiude la difesa, il placcaggio non è perfetto, ma basta a far perdere l’ovale e interrompere l’azione.

L’Inghilterra ora può giocare una mischia, si prendono un vantaggio, lo giocano veloce e Watson corre fin sotto i 10m , ma placcato commette un in avanti mentre è a terra.

Gli inglesi non demordono e al 73′ portano ancora la palla in attacco, ma sono nella loro metà campo. Un placcaggio deciso fa perdere il possesso palla. L’ovale è raccolto a terra da Am che immediatamente lo passa. Il pallone viene messo a disposizione di Kolbe che fa ciò che sa fare meglio, intrufolarsi nella difesa avversaria. Scatta via con l’ovale, fa un saltello per poi ripartire, Farrel prova a fermarlo ma gli sfugge. Vunipola vuole andare a prenderlo ma si rende conto che non ha nessuna possibilità abbassa la testa e lo lascia andare. Anche Kolbe merita il soprannome dato alla squadra! Pollard trasforma (12-32)

Negli ultimi minuti il possesso rimane sudafricano finché non buttano il pallone fuori. Il match termina (12-32)

Il Sudafrica ha giocato una grande finale. Questo match è stato stupendo da guardare, sopratutto con tutta la carica emotiva che le due squadre si portavano dietro.

Il significato di questa finale

La maglia di Vunipola mostra con quale tenacia l’Inghilterra ha giocato!

L’Inghilterra ha fatto un mondiale perfetto, ”0” sconfitte, affrontando solo Nazionali dell’emisfero sud e le ha battute tutte! Gli mancava solo il Sudafrica per portare a casa un Mondiale storico in cui idealmente si può affermare che avrebbe vinto sia il Champioship (la competizione in cui partecipano le quattro grandi del sud) che il Mondiale! Il Rugby ”occidentale” sarebbe tornato in vetta e alla grande!

Siya Kolisi alza la Webb Ellis Cup!

Allo stesso tempo il Sudafrica ha affrontato questa finale portandosi dietro il peso della sua storia, quella più buia, dell’apartheid, ma anche quella migliore, con Mandela e le lotte per i diritti che si incrociarono con la storia del rugby nel ’95.

La nazionale di rugby sudafricana ricordava troppo il vecchio governo e aveva il volto delle ingiustizie subite. Mandela lotto affinché la nazionale non venisse smontata e sotto la sua ala protettiva, il capitano Pienaar e i suoi condussero TUTTA la Nazione unita al successo dei Mondiali!

Oggi, Siya Kolisi, entrato nella storia per essere il primo capitano nero, chiude il lavoro iniziato da Mandela e ri-unisce la Nazione sotto l’oro della Coppa del Mondo di Rugby! Lo sport, questo sport, il Rugby vuol dire questo! Lotta e orgoglio per conquistarsi una meta o un posto nella storia!

Per approfondire sull’importanza di questo mondiale per il Sudafrica leggi: “IL PESO DI SIYA KOLISI NELLA STORIA DEL SUDAFRICA! “PUOI ESSERE CHIUNQUE TU VOGLIA SE LOTTI PER ESSERLO

Guarda gli Highlights della Finale

Guarda il Video dei Festeggiamenti

Punti

Sudafrica

Mete: Mapimpi (66′); Kolbe (75′)
Trasformazioni:
Pollard (67′, 76′)
Punizioni:
Pollard (7′,25′,39′,40’+2′,46,57′ )

Inghilterra

Mete:
Trasformazioni:

Punizioni:
Farrel (22′,35′, 51′,59′ )

Formazioni

Inghilterra

In Campo: 15 Elliot Daly, 14 Anthony Watson, 13 Manu Tuilagi, 12 Owen Farrell (c), 11 Jonny May, 10 George Ford, 9 Ben Youngs, 8 Billy Vunipola, 7 Sam Underhill, 6 Tom Curry, 5 Courtney Lawes, 4 Maro Itoje, 3 Kyle Sinckler, 2 Jamie George, 1 Mako Vunipola
A disposizione: 16 Luke Cowan-Dickie, 17 Joe Marler, 18 Dan Cole, 19 George Kruis, 20 Mark Wilson, 21 Ben Spencer, 22 Henry Slade, 23 Jonathan Joseph

Sudafrica 

In Campo: 15 Willie le Roux, 14 Cheslin Kolbe, 13 Lukhanyo Am, 12 Damian de Allende, 11 Makazole Mapimpi, 10 Handré Pollard, 9 Francois de Klerk, 8 Duane Vermeulen, 7 Pieter-Steph du Toit, 6 Siya Kolisi (c), 5 Lood de Jager, 4 Eben Etzebeth, 3 Frans Malherbe, 2 Mbongeni Mbonambi, 1 Tendai Mtawarira
A disposizione: 16 Malcolm Marx, 17 Steven Kitshoff, 18 Vincent Koch, 19 RG Snyman, 20 Franco Mostert, 21 Francois Louw, 22 Herschel Jantjies, 23 Frans Steyn

Di Francesco Gatta

Nato a Napoli nel 1993, da sempre sono un appassionato di sport. Dall'atletica, con le Olimpiadi, fino ai motori. Ho iniziato a scrivere articoli sportivi nel Luglio 2019 occupandomi di Rugby e F1. Tra le infinite passioni che ho (troppe per il tempo che ho a disposizione!) c'è anche quella per le scienze naturali che seguo sempre con interesse.

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