Da sempre la redazione di Generation Sport è dalla parte di chi lotta ogni giorno per raggiungere i propri obiettivi con immensa passione e dedizione. Oggi, con estremo piacere, riporteremo le parole di una persona che incarna perfettamente i suddetti valori.

Raffaele Imparato è un giovane pugile di San Giorgio a Cremano (NA) che vanta di numerosi riconoscimenti del calibro di un titolo di campione italiano senior nel 2018, quattro tornei regionali vinti ed inoltre è stato finalista del torneo guanto d’oro 2019.
L’atleta classe ’98 è pronto al match di debutto tra i professionisti nella categoria dei pesi piuma contro Pablo Narvaez che si terrà a domenica 11 aprile alle ore 19.00.

Il canale YouTube CR Campania e la pagina facebook Thunder Boxing Club trasmetteranno in streaming l’evento che sarà visibile anche in diretta televisiva su Campania Felix TV, canale 210 e 613 del digitale terrestre.

Raffaele Imparato ci ha riferito le sue sensazioni in vista del grande giorno, inoltre ha scavato nei suoi ricordi raccontandoci delle principali tappe del suo percorso di formazione sportiva.

Raffaele, è un piacere averti qui con noi. Innanzitutto siamo curiosi di sapere quali sono le tue emozioni in vista dell’imminente debutto tra i professionisti.

Il piacere è tutto mio. Per quanto riguarda le mie sensazioni sono molto carico e determinato in vista dell’incontro. Mi sono impegnato duramente con l’obiettivo di raggiungere la miglior condizione possibile.

Com’è nata la tua passione per la Boxe e quando hai iniziato a praticare questo sport?

La mia passione per la Boxe è nata quasi dal nulla ed in modo del tutto inaspettato. Ho iniziato relativamente tardi, all’età di 17 anni accompagnai un mio amico ad un allenamento e da lì è partito tutto. Mi innamorai totalmente di questo mondo e, dopo tanti sacrifici e duri allenamenti, sono arrivato a disputare il mio primo incontro tra i dilettanti fino ad arrivare a questo punto.

Quali sono i tuoi principali punti di riferimento?

Un mio grande punto di riferimento è sicuramente la presidentessa della Napoli Est Kombat System Rosaria Andolfo. Con lei ho stretto un rapporto speciale ed è per me una sorella, il suo aiuto è fondamentale specialmente nei momenti difficili. Una menzione d’onore va al mio maestro Gennaro Sacco, una persona di cui mi fido ciecamente. Il rapporto tra pugile e allenatore è un legame fortissimo e indistruttibile, come quello tra padre e figlio. Ci tengo inoltre a ringraziare la mia famiglia, la mia ragazza e tutte le persone che hanno sempre creduto in me.

Raffaele Imparato ed il suo allenatore Gennaro Sacco

Il tuo primo incontro tra i professionisti si terrà a porte chiuse. È ormai più di un anno che le nostre abitudini sono state totalmente stravolte a causa delle restrizioni dovute alla pandemia. Pensi che l’assenza di spettatori influenzerà la tua prestazione?

L’assenza di spettatori nella Boxe può influenzare positivamente o negativamente la prestazione di un pugile a seconda di vari fattori. Nel mio caso, anche senza pubblico, la mia concentrazione sarà del tutto focalizzata sull’incontro.

Grazie di tutto Raffaele, è stato un vero onore averti qui con noi. Ti salutiamo con un grande in bocca al lupo in vista del tuo debutto tra i professionisti e ti auguriamo il meglio per il futuro.

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