Sarri e la prima squadra della Juventus rinunciano all’ingaggio di quattro mesi per fronteggiare la crisi. Accordo raggiunto d’intesa con la società
Notizia importante quella arrivata in questi minuti nel mondo Juventus. Sarri e tutta la prima squadra hanno rinunciato agli stipendi di marzo, aprile, maggio e giugno per fronteggiare la crisi Covid-19. L’accordo è stato raggiunto in comune accordo tra società e calciatori con la forte impronta di capitan Chiellini. Il difensore infatti si è fatto portavoce tra squadra e club, dando il buon esempio in un momento di difficoltà. Gli effetti economici di questo taglio porteranno un incremento a bilancio di circa 90 milioni di euro. Adesso la società tratterà singolarmente con ogni calciatore come da contratto. In caso di ripresa del campionato, i giocatori tratteranno con la società per i compensi del periodo.
Qui il comunicato del club bianconero: