Ecco come la FIFA ha cambiato le regole per i contratti e il calciomercato a causa della pandemia di Covid-19
Le polemiche nel calcio non mancano mai e in tempo di Covid-19 le preoccupazioni di tifosi e addetti ai lavori si spostano sulla ripresa. Molti gli interrogativi sulla finestra di calciomercato e sulla scadenza dei contratti dei calciatori fissato per il 30 giugno. Su queste tematiche è appena intervenuta la FIFA cambiando le regole in corso d’opera. Così come proposto, il maggiore organo del calcio mondiale dichiara come ci sarà un allungamento dei contratti fino al termine reale della stagione. In egual modo i contratti che erano precedentemente in vigore dal 1 luglio saranno validi dall’inizio della prossima stagione calcistica. Il calciomercato verrà slittato quindi nel periodo che intercorre fra le due stagione e sarà flessibile a seconda dei casi nazionali.
Il presidente della FIFA Infantino parla e chiarisce come “anche se questa iniziativa non risolverà tutti i problemi, potrebbe servire per dare stabilità e chiarezza al calcio nel prossimo futuro, fermo restando che tutti dobbiamo avere chiaro, specialmente in un momento eccezionale come questo, che la salute ha la priorità”. In poche parole si tratta di “estendere la durata dei contratti fino al momento in cui realmente si chiuderà la stagione calcistica“. In egual modo ci sarà slittamento anche per i “contratti il cui inizio era previsto all’inizio della prossima stagione. L’entrata in vigore di questi accordi va posticipato al reale avvio dell’annata calcistica“.
Inoltre la Fifa raccomanda alle società di trovare soluzioni per i contratti in essere in modo autonomo. “Accordi e soluzioni sui contratti in essere durante il periodo di sosta forzata dei campionati, tenendo in considerazione gli aspetti di ogni situazione, le misure dei singoli governi a favore di club e giocatori, la possibilità di sospendere o ridurre gli stipendi.” oppure in caso di nessun accordo si interverrà a seconda di questi criteri “un autentico e provato tentativo da parte delle società di trovare un accordo con i giocatori; la situazione economica del club; la proporzionalità degli adeguamenti ai contratti dei giocatori; il reddito netto dei giocatori dopo la rivisitazione dei contratti e la parità di trattamento nei confronti dei calciatori“.
Per quanto riguarda il calciomercato internazionale la FIFA stabilisce una “finestra flessibile” ma cercherà di essere coordinata. “sarà flessibile e consentirà di posticipare le finestre di mercato tra la fine della stagione corrente e l’inizio della prossima. Inoltre cercherà di assicurare, laddove possibile, un livello generale di coordinamento e terrà conto della necessità di proteggere la regolarità, l’integrità e il corretto svolgimento delle competizioni per far sì che i risultati sportivi non vengano ingiustamente alterati” dice Infantino. Sarà inoltre tolta la nuova regola sul numero dei prestiti per i club, fissati ad 8, e sarà ridiscussa a fine emergenza.