Al Kobe Misaki Stadium l’Irlanda vince ma non convince.
Sarebbe dovuto essere il match della rivalsa per l’Irlanda che comunque riesce a portare a casa un buon risultato finale di 35-0, ma non riesce a mettere a tacere tutte le voci nate dopo il match contro il Giappone.
La partita sembra cominciare bene quando ad 1′:32” c’è già la prima meta dei verdi grazie a Kearney che riceve il pallone sulla linea avversaria dei 10m dal centrocampo e corre nelle immense praterie lasciate aperte dalla difesa russa. Sexton trasforma (7-0).
Al 13′ l’Irlanda gioca un rack sui 22m avversari. L’ovale esce e viene passato a Sexton che gioca al piede e lo tira dritto a rasoterra. O’Mahony letteralmente scansa i difensori avversari e va a raccogliere il pallone per schiacciarlo in meta. Sexton si ripete (14-0)
Se l’inizio sembrava promettente, l’Irlanda sembra avere qualche difficoltà a segnare punti e la successiva meta arriverà solo dopo che al 34′ l’arbitro da un giallo a Bogdan Fedotko. Il giallo al seconda linea russo interrompe un’azione di meta irlandese proprio nel momento della realizzazione. Ma gli irlandesi non ci mettono molto a rifarsi e al 35′ Ruddock va in meta con una mini maul partita da un rack. Meta trasformata ancora da Sexton (21-0)
Il primo tempo finisce e l’Irlanda se ne torna negli spogliatoi con 3 mete ma con qualche dispiacere. dopo un inizio esplosivo i verdi sono calati nel rendimento e la loro performance è stata alternante. Una squadra come L’Irlanda contro una come la russa avrebbe dovuto chiudere il primo tempo con un risultato ben maggiore e un gioco migliore.
Nel secondo tempo le cose non vanno meglio, anche quando un’altro giocatore russo si fa buttare fuori. Questa volta tocca a Andrey Ostrikov che placca troppo alto durante la pulizia di un rack. Al 50′ la Russia è di nuovo 14 contro 15.
L’Irlanda non trae grande vantaggio dalla cosa e ci mette un pò a segnare la meta del match poit. questa arriva al 61′ con un gioco al piede di Carty oltre la difesa. Il pallone viene intercettato da Earls che fa appena in tempo di liberare l’ovale per Conway prima di essere placcato. Conway va in meta e Carty va fra i pali (28-0).
L’ultima meta arriva al 76′ con una serie di passaggi lungo il bordo campo che allargano il gioco verso il centro dove Ringrose andrà a poggiare l’ovale della quinta meta. Carty segna (35-0)
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I Punti del del match
Mete: Kearney (2′), O’Mahony (13′), Ruddock (35′), Conway (62′), Ringrose (77′)
Trasformazioni: Sexton (3′, 14′, 37′), Carty (63′, 78′)
Le formazioni
Irlanda:
In Campo: 15 Rob Kearney, 14 Andrew Conway, 13 Garry Ringrose, 12 Bundee Aki, 11 Keith Earls, 10 Jonathan Sexton (c), 9 Luke McGrath, 8 Jordi Murphy, 7 Peter O’Mahony, 6 Rhys Ruddock, 5 Jean Kleyn, 4 Tadhg Beirne, 3 John Ryan, 2 Niall Scannell, 1 Dave Kilcoyne
In Panchina: 16 Sean Cronin, 17 Andrew Porter, 18 Tadhg Furlong, 19 Iain Henderson, 20 CJ Stander, 21 Joey Carbery, 22 Jack Carty, 23 Jordan Larmour
Russia:
In Campo: 15 Vasily Artemyev (c), 14 German Davydov, 13 Igor Galinovskiy, 12 Kirill Golosnitskiy, 11 Denis Simplikevich, 10 Ramil Gaisin, 9 Dmitri Perov, 8 Victor Gresev, 7 Tagir Gadzhev, 6 Anton Sychev, 5 Bogdan Fedotko, 4 Andrey Garbuzov, 3 Kirill Gotovtsev, 2 Evgeny Matveev, 1 Andrei Polivalov
In Panchina: 16 Stanislav Selskii, 17 Valery Morozov, 18 Vladimir Podrezov, 19 Andrey Ostrikov, 20 Evgeny Elgin, 21 Sergey Ianiushkin, 22 Roman Khodin, 23 Vladimir Ostrushko