Un Rising Star super che ha visto vincere la squadra di Cade Cunningham. Bane e Haliburton vincono il Clutch Challenge, Tamberi da spettacolo

Inizia subito con il botto il weekend dell’All Star Game 2022 con tanto spettacolo e anche un pizzico d’Italia. Infatti Gianmarco Tamberi, medaglia d’oro nel salto in alto a Tokyo, gioca l’All Star Celebrity Game e da spettacolo. Gimbo piazza due super schiacciate fra cui una pazzesca su un rimbalzo e fa scaldare la folla. Tutta la sua squadra, il Team Nique, allenato da Dominique Wilkins perde la partita contro il Team di Bill Walton. L’MVP è stato assegnato a Alex Touissant, influencer del mondo fitness e workout che ha piazzato ben 18 punti. Una serata magica per Tamberi che è da sempre stato un grande appassionato del mondo NBA.

Desmond Bane dei Memphis Grizzlies e Tyrese Haliburton degli Indiana Pacers vincono il Clutch Challenge, la sfida a tempo dedicata ai tiri più iconici della Lega. I due ci impiegano meno tempo della coppia Giddey-Mobley nel completare il percorso mentre il duo Barnes-Maxey e quello dell’Ignite Hardy-Foster Jr non riescono a completare la sfida.

Passiamo infine ai match del nuovo Rising Star con il formato che passa dalla classica partita ad un mini torneo a 4 squadre con punteggio limite a 50. La prima semifinale la vince il Team Isiah sul Team Worthy per 50-49 con decisivi due liberi proprio di Bane. La squadra allenata da Isiah Thomas va avanti addirittura sul 35-25 ma si fa rimontare e rischia la sconfitta quando regala due liberi sul 46-48. Suggs però fa solo 1/2 dalla lunetta e da la chance al team rivale di vincerla. Saddiq Bey è il migliore con 16 punti e 4 rimbalzi, in doppia cifra anche Bane e Stewart. Nel Team Worthy super gara del talento di Houston Jalen Green che piazza 20 punti, 16 per Suggs che ha sbagliato però il tiro decisivo.

Nell’altra semifinale invece il Team Barry batte il Team Payton 50-48 grazie ad un layup di JaeSean Tate. Partita molto più equilibrata e altalenante questa che vede le due squadre scambiarsi i possessi e i vantaggi. La scelta numero 1 Cade Cunningham brilla con 13 punti, 5 rimbalzi e 6 assist accompagnato dall’idolo di casa Evan Mobley con 13 e 8 rimbalzi. Nella squadra di Gary Payton il migliore è Jaden McDaniels con 12 punti, 10 per Bones Hyland dei Denver Nuggets.

La finalissima è invece al punteggio limite di 25, 50+25 per omaggiare i 75 anni della NBA. Il Team Barry batte così il Team Isiah per 25-20 e si aggiudica il Rising Stars 2022. Vince il premio di MVP la stellina dei Detroit Pistons Cade Cunningham, decisivo anche nella finale con la tripla che chiude disfatto il match. Il Team Isiah era infatti avanti 18-12 e pregustava già il successo ma 8 punti di fila degli uomini di Barry mettono tutto in parità. Cunningham trova poi la tripla del 24-20, chiuderà a 5 punti, e Franz Wagner la sigilla dalla lunetta. Mobley e Tate mettono anche loro 5 punti a testa, nella squadra di Isaiah Thomas brilla Precious Achiuwa con 12 punti.

Di Giuseppe Capizzi

Sono un 30enne napoletano con la passione per lo sport. Seguo tutte le principali competizioni sportive ma in particolare sono malato di calcio e NBA. Amo viaggiare e credo che l'esperienza formativa più grande sia stata visitare New York.

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