Il coach lascia dopo 7 anni i Clippers di comune accordo con la franchigia. Doc Rivers paga la pessima post-season
Arriva una notizia importante per i tifosi NBA: Doc Rivers non è più l’head coach dei Los Angeles Clippers. Il 59enne lascia in accordo con la franchigia la panchina dei losangelini dopo 7 anni alla guida. La notizia arriva da un indiscrezione di Adrian Wojnarowski di ESPN ma subito dopo l’allenatore conferma sui social con una lettera d’addio. Fatale per Rivers l’eliminazione al secondo turno dei playoff contro Denver passando da 3-1 a 3-4.
In pre season la squadra era stata costruita con il chiaro intento di vincere il titolo (arrivi di Kawhi Leonard e Paul George) e l’obiettivo non è stato raggiunto. La gestione emotiva e tecnica del gruppo nella serie con i Nuggets non è andata giù alla proprietà e di comune accordo si è deciso di dividersi. Rivers in sette stagioni con la franchigia meno nobile di LA ha raccolto 6 partecipazioni ai playoff (solo 2017/18 fuori) con il massimo del secondo turno raggiunto 3 volte. Ty Lue e Jeff Van Gundy i principali candidati per sostituirlo.