Ecco tutti i risultati della notte del 18 giugno di playoff NBA 2020/21. I Clippers trovano le finali di Conference, Phila batte Atlanta
Due gare emozionanti di playoff NBA con un verdetto e un’altra gara 7 da gustare nei prossimi giorni. I Philadelphia 76ers battono infatti gli Atlanta Hawks, pareggiano la serie per 3-3 e forzando gara 7 per decidere chi sarà la finalista ad Est. Successo maturato nel secondo tempo per Doc Rivers e portato a casa con voglia e decisione, quella mancata nelle due gare precedenti. Gli Hawks questa volta partono meglio e gestiscono il risultato nel primo tempo senza mai allungare il distacco. Anzi i Sixers si fanno più volte sotto ma vengono ricacciati.
Dopo l’intervallo lungo però Philly esce fortissimo e piazza un parziale di 14-0 che ribalta completamente la gara. Da qui il copione si capovolge: Philadelphia gestisce il risultato, Atlanta costretta a rincorrere. Il divario è minimo non si superano mai i 10 punti di distanza ma Phila sembra più pronta nel rispondere ai colpi degli Hawks. A due minuti dal termine Young piazza la tripla del – 1 ma subito tre punti di Embiid ricacciano i padroni di casa a distanza di sicurezza. Ora ci si sposta a Philadelphia per la decisiva gara 7 nella notte fra domenica e lunedì.
Il collettivo dei Sixers è stato sicuramente il punto di forza: piazzano 24 punti a testa Tobias Harris e Seth Curry. Joel Embiid segna un a buona performance con 22 punti e 13 rimbalzi, ne mette 16 Maxey. Trae Young trascina gli Hawks con 34 punti e 12 assist ma non basta. Buona prova di Huerter con 17 punti e 11 rimbalzi, 14 e 11 rimbalzi per Capela, sottotono Collins e Bogdanovic. Ancora una prova discreta per Danilo Gallinari con 16 punti e un rimbalzo a referto.
I Los Angeles Clippers battono gli Utah Jazz allo Staples Center, vincono la serie per 4-2 e approdano alle finali di Western Conference. Si tratta della prima volta nella storia della franchigia meno nobile di LA e farlo senza la sua stella ha un sapore particolare. I Clippers inoltre lo hanno fatto in modo pazzesco recuperando uno svantaggio di 25 punti ai Jazz, stremati e delusi. La gara è inizialmente equilibrata con continui cambi di vantaggio fra le due squadre fino a metà del secondo quarto. La squadra di Snyder si anima improvvisamente e piazza un parziale di 21-2 che sembra una sentenza sulla partita.
All’inizio del terzo quarto Utah raggiunge anche il suo massimo vantaggio, 25 punti, ma è una sveglia per i losangelini. Infatti parte una rimonta clamorosa dei Clippers con il terzo quarto che vede un 41-22 per i padroni di casa. La squadra di Lue raggiunge poi il vantaggio ad inizio del quarto periodo e aumenta anche il divario nel finale di gara fino al 131-119. Una beffa per Utah che sognava di giocarsi gara 7 invece deve arrendersi anche quest’anno sul più bello.
Quando meno te lo aspetti esce fuori il protagonista inatteso: Terance Mann gioca una gara assurda da 39 punti con 7 triple a segno, massimo in carriera ai playoff. Ancora bene Paul George con 28 punti, 9 rimbalzi e 7 assist, Reggie Jackson cruciale con 27 punti e 10 assist. Buona prova per Nic Batum da 16 punti e 7 rimbalzi, 12 per Beverley dalla panca. Donovan Mitchell prova a lanciare il cuore oltre l’ostacolo ma i suoi 39 punti, 9 rimbalzi e 9 assist non bastano per evitare l’eliminazione. O’Neale mette 21 punti e 10 rimbalzi, 21 anche per Jordan Clarkson. Male Gobert e Bogdanovic, torna Conley ma non è al meglio.
Tutti i risultati della notte:
Philadelphia 76ers – Atlanta Hawks 104-99 (3-3)
Top scorer: 24 pt. Harris (P), 34 pt. Young (A)
Utah Jazz – Los Angeles Clippers 119-131 (2-4)
Top scorer: 39 pt. Mann (LAC), 39 pt. Mitchell (U)