Nel corso del GP di Gran Bretagna 2020 Sainz, Bottas e Hamilton si sono ritrovati con una ruota a terra. A Silverstone lavorano per evitare che ciò accada anche nel secondo appuntamento.

Ai piloti sono sempre andati stretti i limiti delle piste. Questa volta tocca a Silverstone e alle sue Becketts (curva 12 e 13). La scorsa settimana abbiamo visto i piloti in difficoltà a gestire le gomme con una conseguente tripla foratura dovuta all’eccessiva usura delle ruote e alle alte temperature.

Pirelli nella sua indagine ha risposto che la foratura è dipesa da diverse cause, fra cui anche i pit-stop troppo anticipati e la scelta di non farne altri. Comunque stiano le cose, Silverstone è una pista che chiede sempre molto in termini di prestazioni e le gomme sono abbondantemente soggette ad usura.

Uno dei punti più usuranti è proprio il tratto delle Becketts, dove i piloti hanno l’abitudine di andare larghi per poter meglio affrontare il tratto successivo. In passato il cordolo era presente e molti hanno giudicato la sua assenza come uno dei possibili colpevoli delle forature di domenica.

I gestori del circuito hanno così deciso di allungare di 23 metri il tratto in cui sono presenti i cordoli, ciò ridurrà lo stress causato dal dislivello asfalto-erba e di conseguenza il consumo della gomma.

Gli orari del Gran Premio del 70° Anniversario (Silverstone 2)

Di Francesco Gatta

Nato a Napoli nel 1993, da sempre sono un appassionato di sport. Dall'atletica, con le Olimpiadi, fino ai motori. Ho iniziato a scrivere articoli sportivi nel Luglio 2019 occupandomi di Rugby e F1. Tra le infinite passioni che ho (troppe per il tempo che ho a disposizione!) c'è anche quella per le scienze naturali che seguo sempre con interesse.

Caricamento...