Chelsea – Manchester City 1-3 highlights e gol: le azioni principali della sfida della diciassettesima giornata di Premier League

Il Manchester City batte 3-1 il Chelsea a Stamford Bridge nella sfida della diciassettesima giornata di Premier League 2020/21. Terzo successo di fila per i Citizens e vetta della classifica adesso alla portata. Quarto KO nelle ultime 7 giornate per i Blues che sprofondano fuori dalla zona europea. La squadra di Guardiola domina la partita in lungo e in largo e già nel primo tempo la porta a casa con tre reti. Ripresa di gestione per il City ma senza correre pericoli, gol del Chelsea allo scadere ininfluente. Solite difficoltà in personalità per la squadra di Lampard come aveva già mostrato con Arsenal e Everton. Man City che sale a 29 punti al quinto posto, -4 da Liverpool e United, Chelsea che rimane a 26 nel folto gruppo ai piedi dell’ottavo posto.

Al 18′ Gundogan riceve palla spalle alla porta, si gira con il tacco e con un bel destro dal limite batte Mendy all’angolino. Il raddoppio arriva dopo 3 minuti: De Bruyne trova Foden sul primo palo che in girata fa 2-0. Il tris lo firma Kevin De Bruyne al 35′ ribadendo in rete un tiro sul palo di Sterling. Al 92′ Hudson-Odoi sigla il gol della bandiera dei Blues arrivando in spaccata su un cross di Havertz.

Gli highlights e gol del match:

https://m.youtube.com/watch?v=AEAFOCFuS8o
https://m.youtube.com/watch?v=Km1kHvEXYsU

Chelsea – Manchester City 1-3

18′ Gundogan (M), 21′ Foden (M), 35′ De Bruyne (M), 90+2′ Hudson-Odoi (C)

Chelsea (4-3-3): Mendy, Azpilicueta, Zouma, Thiago Silva, Chilwell, Kovacic (77′ Havertz), Kante (64′ Gilmour), Mount, Ziyech (64′ Hudson-Odoi), Werner, Pulisic.

Manchester City (4-2-3-1): Steffen, Cancelo, Stones, Dias, Zinchenko, Gundogan (75′ Fernandinho), Rodri, B. Silva, De Bruyne (86′ Aguero), Foden (86′ Mahrez), Sterling.

Ammoniti: Pulisic, Kante, Kovacic, B. Silva

Di Giuseppe Capizzi

Sono un 30enne napoletano con la passione per lo sport. Seguo tutte le principali competizioni sportive ma in particolare sono malato di calcio e NBA. Amo viaggiare e credo che l'esperienza formativa più grande sia stata visitare New York.

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