Rugby – Mitre Cup, Highlights e Resoconto (6ªG). Auckland di nuovo in vetta!

Mitre Cup tutto quello che è successo nella sesta giornata del campionato neozelandese, con gli Highlights di tutti i match!

Northland deve rinunciae alle sue speranze di conquistare il Runfurly shild, in palio nel match contro Hawke’s Bay. Plenty vince in “abbondanza” il match contro Manawatu che rimane a 0 vintttorie! Wellington recupera un match che gli stava sfuggendo di mano, lasciando Harbour con l’amaro in bocca per un errore che sa di comico e che gli costa il match.

Auckland riesce a spodestare Tasman e si mette alla guida della Premiership. Southland poco incisiva su Taranaki a cui basta poco per portare a casa la partita. Canterbury riprende una striscia negativa e cade nella classifica. Otago gioca una partita di tira e molla con Manaku in cui alla fine ha la meglio e si mette in testa alla Championship, ma a pari merito con Hawke’s Bay (20 pnt.).

HAWKE’s BAY – NORTHLAND (33-17) (PT: 9-3)

Bay si mette alla guida della Champions quando ormai mancano 4 giornate alle semifinali. La vittoria in campo contro Northland non arriva però da un dominio assoluto. Il primo tempo infatti consiste in una serie di piazzati messi a segno dai due team, 3 per Bay, 1 per Northland (9-3).

Nella ripresa la musica cambia e questa volta sì che Bay si mette a dominare il match. Al 60′ confezionano un duro 21-3, recuperato in parte da Northland solo nelle fasi finali (33-17).

E’ dal 1978 che Northland non riesce ad impossessarsi del Runfurly Shield…e dovrà aspettare almeno un altro anno.

MANAWATU – BAY of PLENTY (38-53) (Pt: 21-38)

Match opposto al precedente; il primo tempo è ricchissimo di eventi! Plenty e Manawatu segnano mete su mete chiudendo i primi 40′ con un risultato degno di un fine match (21-38). Plenty ha il risultato migliore sul tabellone grazie ad una serie di corse solitarie dei suoi, che hanno caratterizzato la prima metà di gioco. Ma nella ripresa Plenty dimostra di essere ”abbondante” di nome e di fatto! Manawatu non è da meno, ma Bay chiude il match con 7 mete (35-53)!

WELLINGTON – NORTH HARBOUR (25-20) (12-13)

I primi 30 minuti regalano ad Harbour l’illusione di una vittoria facile, ma non sarà così. Wellington si avvicina come uno spettro, diventando una presenza sempre più tangibile a fine primo tempo, quando il vantaggio avversario si è fatto esiguo (12-13).

Nella ripresa Wellington confermerà la sua presenza in campo, ma Harbor riesce a tenerli a bada, almeno fino al clamoroso errore del 65′. Un calcetto rasoterra di Wellington porta l’ovale nei 22 dove la difesa di Harbour scivola ed inciampa, Julian Savea ne approfitta, raccoglie il pallone e segna la meta decisiva (25-20).

AUCKLAND – TASMAN (31-10) (PT: 24-0)

Il match simbolo di questo turno, su cui tutti avevano gli occhi. Auckland aveva finalmente la possibilità di spodestare Tasman e lo fa alla grande! Il primo tempo è dominato dal team dell’isola nord, che chiude in netto vantaggio (24-0).

Il match per Tasman, e con esso il primo posto in Premiership, sembra bello che andato e infatti sarà così. Una meta e un piazzato non bastano a tenere ben salda la corona sulla testa (31-10).

SOUTHLAND – TARANAKI (9-17) (PT:6-7)

Match dai ritmi bassi per Southland che chiude il primo tempo con solo due piazzati, quanto basta per tenerli in gara visto che dall’altra parte Taranaki riesce a mettere a segno una sola marcatura. Nella ripresa Taranaki ne segna una seconda accompagnata da una punizione, mentre Southland aggiunge solo altri tre punti (9-17).

CANTERBURY – WAIKATO (15-16) (PT:8-6)

La prestazione alternante di Canterbury si inizia a riflettere in modo evidente sulla classifica (vedi in fondo all’articolo). Waikato segna i primi punti con un centro fra i pali, ma Canterbury al 12′ cerca la meta. La marcatura non arriva a causa di una brutale difesa dell’avversario che blocca gli attaccanti con dei placcaggi violenti, uno di questi costa un giallo a Beaudein Waaka.

In vantaggio numerico Cantebury riesce ad arrivare oltre la linea con un drive, non senza il rischio di essere buttati fuori. La Trasformazione non c’è è il sorpasso arriva solo al 28′ con un piazzato (8-6).

Un sorpasso più deciso arriva al 50′, ma le speranze per il team di Christchurch verranno distrutte proprio quanto tutto sembrava già fatto, a fine match! L’incontro si protrae fino al 90′ quando tutta l’attenzione dei presenti sono su Rivez Reihana che dalla piazzola trasforma la meta di Cortez Ratima e porta i suoi verso la vittoria (15-16).

OTAGO – COUNTIES MANUKAU (40-22) (PT:21-8)

Otago stabilisce fin da subito chi comanda con la doppietta di Josh Timu e cui si agginge quella dell’ala Vaha’akolo (21-3), ma è un match di rugby e non si deve mai dire l’ultima parola prima della fine della partita…

Counties ribalta completamente la situazione nei primi 20′ della ripresa, portandosi in vantaggio (21-22), ma ancora una volta cambia tutto. Otago ritorna a dominare un match molto combattuto che non si riflette bene nel grosso divario in punti sul tabellone a fine partita (40-22).

CLASSIFICA (6ª GIORNATA)

Premiership

CHAMPIONSHIP