L’Inghilterra si rimette sui binari giusti contro un’Italia ancora troppo fragile e poco costruttiva.
L’Italia ha un inizio rpido e deciso che al primo minuto la porta sui 22 avversari con una rimessa. Una serie di ruck sposta il gioco verso il lato opposto del campo dove Ioane trova la meta (0-5).
Gli Azzurri mantengono una buona intensità fino al 25′ (8-8), poi iniziano a sentire gli effetti dell’attacco inglese che si traducono in altre due mete per il 20-8 del primo tempo. Inghilterra molto fallosa e un po’ impacciata in questa prima fase.
Nella ripresa l’Inghilterra vola ancora più lontano e raggiunge il punto di bonus offensivo con uno stupendo intercetto di Watson che al 50′ va a segnare anche la sua personale doppietta (27-11). Dieci minuti dopo varcano ancora la linea di meta, questa volta con un attacco molto fisico (34-11).
L’Italia risponde a questa azione con la lucidità di Varney che al 65′ da una mischia sui 22 finge il passaggio e poi scatta, viene bloccato, ma l’ovale vene liberato prima su Mori poi su Allan che segna la meta (34-18). Al 67′ c’è tempo per un’ultima meta inglese che porta il risultato finale sul (41-18).
INGHILTERRA (41) = M: Hill(13′); Watson(25′,49′); May (40′); Willis (60′); Daly (67′) T: Farrell (26′,49′,61′,68′) P: Farrell (8′)
ITALIA (18) = M: Ioane (2′); Allan (65′) T: Allan (66′) P: Garbisi (19′,43′)