Con l’arrivo del weekend, del giorno settimanale di riposo o con l’avvento delle ferie estive sono molti quelli che scelgono di passare una giornata all’aperto usufruendo di un’attrazione che permette di conciliare l’attività sportiva con il divertimento: si tratta del parco avventura, un luogo che propone una serie di percorsi organizzati in modo tale che possano essere provati da persone di diverse età e con differenti abilità.
Normalmente coinvolgono tragitti a terra e passaggi in sospensione su tronchi, passerelle e con la possibilità di trovare ausilio in corde e altri attrezzi. A parte un generale benessere fisico non è richiesto un particolare allenamento prima di cimentarsi nella prestazione.
Inoltre, le strutture che ospitano i parchi avventura mettono a disposizione personale qualificato per qualsiasi necessità, senza contare che gli avventori vengono preparati con specifiche attrezzatureche permettono di avere una protezione e di non rischiare in nessun momento di farsi male.
Percorsi avventura: un fenomeno in crescita in tutta Italia
I parchi avventura stanno intercettando un successo crescente, motivo per cui sono ormai diffusi in tutta la Penisola.
Ad esempio, nel bergamasco è molto apprezzato il percorso tra gli alberi organizzato da Selvino Sport, un’associazione che propone numerose attività adatte a tutte le età, così da soddisfare al meglio le esigenze di grandi e piccini.
Naturalmente, per Selvino Sport la sicurezza è prioritaria e per questo motivo ogni partecipante viene agganciato sin dai primi passaggi ad una linea di sicurezza da cui non viene mai sganciato fino al termine del percorso, evitando così cadute accidentali ed eventuali incidenti. Inoltre, gli operatori del parco sono presenti in qualsiasi momento come guide e per apportare il loro supporto in caso di necessità.
Anche dal punto di vista delle tempistiche, vengono offerte varie possibilità che spaziano dai dieci minuti fino ai sessanta, così come cambia anche l’altezza delle attrezzature che vengono collocate più in alto o più in basso in base al crescere o al decrescere del livello di prestazione richiesta, così che ognuno possa scegliere quella più adatta alle proprie capacità.
Il tutto offrendo anche la possibilità di stare immersi in un meraviglioso paesaggio e mettendo a disposizione attività didattiche dedicate ai bambini, così da avvicinarli al mondo della natura.
L’aspetto educativo dei parchi avventura
Tra gli aspetti positivi offerti da un parco avventura c’è sicuramente quello educativo perché si insegna ai più piccoli il rispetto per la natura e come interagire in modo divertente ma sicuro con essa, a rispettare le regole, ad affrontare gli ostacoli e le difficoltà allenando la capacità di problem solving, a mettersi alla prova e a sfidare le proprie paure, come quella dell’altezza, e i propri limiti.
Sono anche attività in cui bisogna collaborare con persone che propongono modi per aiutare il bambino nella riuscita del proprio percorso.
È, dunque, un modo per allenare il corpo e la mente senza incorrere in un training ripetitivo che potrebbe annoiare soprattutto i più piccini e che permette agli avventori di sviluppare particolari abilità nella coordinazione e nella resistenza allo sforzo.
Il bambino impara, inoltre, a conoscere l’ambiente in cui vive, la fauna e la flora locale e quanto sia importante preservarli. I parchi avventura, infine, danno la possibilità di riqualificare aree inutilizzate e di dar loro una nuova vita con un impatto limitato e che non mette a rischio le specie indigene.