Taglio stipendi calciatori, il parere di Douglas Costa: “Non biasimo la Juve”. Le parole dell’esterno offensivo brasiliano della Vecchia Signora

Taglio stipendi calciatori. La prima, e finora l’unica, squadra calcistica al mondo che ha trovato un accordo con i suoi tesserati è stata la Juventus (QUI la notizia). Di questa questione ne ha parlato Douglas Costa, intervistato da Esporte Interativo.

Quando chiedi i soldi ad un giocatore, il giocatore si lamenta. Qui abbiamo discusso di tutto l’uno con l’altro e sapevamo che in qualsiasi momento la situazione poteva peggiorare e che avrebbe influito anche sui nostri guadagni. Ne siamo consapevoli, è una cosa che riguarda tutte le squadre ed il nostro club non è da biasimare, non è responsabile del virus“.

Una scelta saggia, da parte dello staff, che ha permesso ai bianconeri di risparmiare circa 90 milioni. Saranno decurtati dalle mensilità di marzo, aprile, maggio e giugno, una parte dello stipendio dei tesserati della Juve.

Douglas si è poi soffermato sul rientro in campo. “Non so quando ci verrà detto di tornare. Al momento non stiamo lavorando, ma ci stiamo allenando. Nessuno aveva una palla di vetro per sapere che sarebbe successo e che tutti gli sport si sarebbero dovuti fermare, non solo il calcio. Stiamo aspettando che la situazione in Italia migliori. Saremmo dovuti tornare il 3 aprile, ma ho parlato con il capitano (Giorgio Chiellini ndr) e ha detto che saremo di ritorno il 15 o il 20, se tutto va bene. È tutto molto confuso. Al momento sono a casa con la famiglia. È bello poter stare un po’ con la famiglia. E solo con loro perché non puoi stare con nessun altro“.

Infine sulla possibile decisione di concludere anzitempo la stagione.  “Non so se continuerà a giocare. È possibile che venga assegnato lo Scudetto alla prima in classifica, oppure che sarà possibile terminare il campionato“.

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