L’Italia batte la Russia con uno scarto di 70 punti e 13 mete!

Già prima del calcio di inizio il risultato era in parte scontato. La Russia non è fra le migliori squadre del rugby con il suo 20° posto nel ranking mondiale (13° per l’Italia), ma l’Italia ha comunque dato un’ottima prova di se, battendo il precedente record di punti e mete contro la nazionale russa.

La partita inizia con un errore dell’Italia che concede al minuto 3′ un calcio di punizione per la russia ( 0-3 ). La risposta italiana arriva con Luca Morisi che segna una meta partita da una rimessa laterale. Allan la trasforma, è 7-3 per l’Italia.

La seconda meta italiana arriva al minuto 15′, complice una scarsa difesa russa e una buona serie di passaggi fra Polledri, Tebaldi e Parisse, che la porta in meta. Allan trasforma ancora, portando il risultato a 14-3.

La meta di Parisse. Il capitano della nazionale è alla sua 139esima presenza in maglia azzurra!

E’ il 17′ quando i russi segnano la loro prima meta con il numero 12  Dmitry Gerasimov, il quale sfrutta bene una falla nella difesa italiana e corre in meta per la sua squadra. Purtroppo il calcio non centra i pali e la Russia si accontenta di 5 punti ( 14-8 ).

Da questo punto la partita procede bene per l’Italia che approfittando della scarsa consistenza della difesa russa, porta il pallone in meta per 4 volte con una doppietta di Bellini, e una meta a testa per Minozzi e Hayward che chiude il primo tempo proprio al 40esimo. Allan centra i pali per due volte e la prima fase del match si conclude a 38 – 8.

Il secondo tempo non porta particolari speranze alla nazionale Russa. L’Italia infatti riprende ad attaccare con una meta di Tommaso Allan al 41′ , che poggia il pallone al centro dei pali, giusto per essere sicuro di non sbagliare il calcio.

Fino al 73′ arrivano poi altre 5 mete: 1 per Ferrari, 2 per Padovani e 2 per Minozzi, che si porta così a tre mete. Le ultime 4 mete vengono trasformate da Canna che ne centra 3 su 4. Il risultato è ora di 78 – 8.

Al minuto 78′ i russi riescono a reagire segnando una meta del 22 russo Kushnarev. La meta viene contestata dall’Italia la quale ritiene che il pallone non abbia toccato la linea di meta, ma complice l’assenza del TMO per questo match, la prima decisione dell’arbitro rimane invariata e gli Orsi portano il tabellone a 78-15.

La conclusione della partita arriva nei tempi supplementari, quando all’ 83esimo Carlo Canna segna l’ultima meta e porta a casa anche la trasformazione. La partita finisce con il risultato di 85- 15 per l’Italia.

Gli Highlighs della partita Italia-Russia:

Il risultato finale è ovviamente positivo e, nonostante qualche errore di ingenuità che ha concesso alla russia delle occasioni, c’è grande soddisfazione da parte di tutta la squadra e di Conor O’Shea:

“Quest’oggi abbiamo mostrato la nostra intensità nel gioco con la palla e senza palla. Ovviamente ci sono stati errori, ma siamo stati bravi a concedere poco alla Russia nel corso della gara. Siamo sulla strada giusta, io amo ripetere che il nostro obiettivo non è il Sei Nazioni o il tour estivo, ma il mondiale. Abbiamo un sogno e noi ci crediamo, per quanto difficile possa essere”

L’Italia è nel girone B dei Mondiali di Rugby 2019. Si troverà ad affrontare Sud Africa e Nuova Zelanda, ma anche Namibia e Canada, due squadre di sicuro alla sua altezza.

Di Francesco Gatta

Nato a Napoli nel 1993, da sempre sono un appassionato di sport. Dall'atletica, con le Olimpiadi, fino ai motori. Ho iniziato a scrivere articoli sportivi nel Luglio 2019 occupandomi di Rugby e F1. Tra le infinite passioni che ho (troppe per il tempo che ho a disposizione!) c'è anche quella per le scienze naturali che seguo sempre con interesse.

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