Sbarca su Netflix “The Last Dance”, il racconto dell’ultimo titolo dei Chicago Bulls di Michael Jordan. Fuori due episodi ogni lunedì fino al 18 maggio

In mancanza del parquet, i fans del basket si deliziano con pellicole e serie TV con tema la palla a spicchi. Oggi è uscita la docu-serie più attesa dal mondo del basket: “The Last Dance”, il racconto dell’ultimo titolo dei Chicago Bulls di Micheal Jordan. Il racconto è diviso in 10 puntate in cui si ripercorre tramite filmati inediti un anno burrascoso che culminerà nel sesto titolo della franchigia. Oggi sono usciti i primi due episodi che vi invitiamo a guardare per conoscere ancora di più una delle squadre più iconiche e forti di sempre. Ogni lunedì, fino al 18 maggio, due nuove puntate della serie con i momenti raccontati degli stessi protagonisti: Micheal Jordan, Scottie Pippen, Dennis Rodman, Steve Kerr e Phil Jackson su tutti. Faro puntato ovviamente su His Airness e sul suo percorso dall’high school fino al trono di GOAT dell’NBA.

“The Last Dance” è stata girata da Jason Hehir, già regista di altri film sportivi, che ha espresso tutta la sua voglia di raccontare un fenomeno globale come i Bulls degli anni 90. “Realizzare The Last Dance è stata un’incredibile opportunità per esplorare l’impatto straordinario di un uomo e di una squadra. Per quasi tre anni, abbiamo fatto ricerche in lungo e in largo per raccontare la storia definitiva di una dinastia che definiva un’era del basket e per presentare questi eroi dello sport come essere umani. Spero che gli spettatori apprezzino la docu-serie tanto quanto noi ci siamo divertiti a realizzarla” ha dichiarato il regista.

Di Giuseppe Capizzi

Sono un 30enne napoletano con la passione per lo sport. Seguo tutte le principali competizioni sportive ma in particolare sono malato di calcio e NBA. Amo viaggiare e credo che l'esperienza formativa più grande sia stata visitare New York.

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