Venezia – Atalanta 1-3 highlights e gol: le azioni principali della sfida della trentaquattresima giornata di Serie A 2021/22

L’Atalanta batte 3-1 il Venezia allo Stadio Penzo nella sfida della trentaquattresima giornata di Serie A 2021/22. Ritorna al successo la Dea dopo i tre KO consecutivi e riprende la corsa verso l’Europa, frenata brutta per i lagunari in ottica salvezza. La squadra di Gasperini rischia di finire subito sotto ma il Var annulla giustamente per fuorigioco. I bergamaschi creano quindi numerose palle gol e con un pizzico di fortuna la sbloccano prima dell’intervallo. Si tratta di una brutta botta per la squadra di Zanetti che accusa ad inizio ripresa con il ritorno al gol di Duvan Zapata. Muriel la chiude all’ora di gioco e non basta il forcing finale dei padroni di casa per riaprirla. L’Atalanta sale così a 54 punti e si avvicina a 2 punti da Lazio e Fiorentina. Resta a 22 il Venezia nel trittico sul fondo della classifica e resta a – 6 dalla salvezza con 5 gare da disputare.

Al 44′ un tiro di Muriel deviato finisce sulla traversa e diventa un assist perfetto per Pasalic per appoggiare in rete. Zapata raddoppia al 47′ con un facile tap-in dopo una magica azione di Muriel. Lo stesso Muriel firma il 3-0 al 63′ con un colpo di testa su cross di Zappacosta. Crnigoj accorcia all’80’ con un bel tiro sotto la traversa su servizio di Nsame.

Gli highlights e gol del match:

Venezia – Atalanta 1-3

44′ Pasalic (A), 47′ Zapata (A), 63′ Muriel (A), 80′ Crnigoj (V)

Venezia (4-3-3): Maenpaa, Mateju, Svoboda, Ceccaroni, Ullmann, Busio (62′ Crnigoj), Ampadu, Cuisance (75′ Peretz), Aramu (81′ Bah), Henry (75′ Nsame), Okereke (62′ Johnsen).

Atalanta (3-4-1-2): Musso, Scalvini (64′ Demiral), Palomino, Djimsiti, Hateboer, De Roon, Freuler (64′ Koopmeiners), Zappacosta, Pasalic (77′ Boga), Muriel (89′ Cissè), Zapata (77′ Pessina).

Ammoniti: Scalvini, Zapata, Djimsiti

Di Giuseppe Capizzi

Sono un 30enne napoletano con la passione per lo sport. Seguo tutte le principali competizioni sportive ma in particolare sono malato di calcio e NBA. Amo viaggiare e credo che l'esperienza formativa più grande sia stata visitare New York.

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