Genoa-Atalanta highlights e gol: le azioni principali della sfida della 3 giornata di Serie A 2019/20

Il Genoa di Andreazzoli che ha fatto bene nelle prime due giornate ospita a Marassi l’ex Gasperini nell’anticipo delle 12:30. Genoa e Atalanta arrivano con tutta la rosa a disposizione con i recuperi di Saponara da una parte e Castagne dall’altra.

Genoa-Atalanta 1-2

Andreazzoli parte con il 3-5-2 e il duo Kouamè-Pinamonti pronto ad offendere. Gasperini non effettua grande turnover in vista dell’esordio in Champions e lascia fuori il solo De Roon con Pasalic al suo posto. Davanti Ilicic e Gomez saranno come sempre di supporto a Duvan Zapata.

Il primo tempo abbastanza scialbo con le due squadre che non creano grossi pericoli e con il solo Radu impegnato due volte da Zapata e Pasalic ma il rumeno disinnesca facilmente e le due squadre vanno negli spogliatoi sullo 0-0.

La seconda frazione inizia subito con un occasione per Kouamè ma Gollini è attento. Gasperini decide di fare due cambi ed entrano De Roon e Muriel per Pasalic e uno spento Ilicic. L’Atalanta inizia a spingere forte e al 61′ reclama per un atterramento in area di Zapata che l’arbitro non fischia.

Dopo 2 minuti di gioco il Var richiama l’arbitro all’on-field review e il direttore di gara si ravvede e assegna il rigore ai bergamaschi. Muriel va dal dischetto e spiazza Radu per l’1-0. Il Genoa non ci sta e il mister rossoblu fa entrare Pandev, Ankersen e Saponara per provare a pareggiare il match.

All’88’ Pinamonti fa una grande azione personale e prova il tiro ma la palla esce di poco al lato. Al 90′ Kouamè aggancia un pallone in area, Djimsiti lo tocca leggermente e l’ivoriano si butta a terra: per l’arbitro è rigore. Capitan Criscito va dagli undici metri e spiazza Gollini per il pareggio genoano.

La gara però non è finita perché al 95′ Duvan Zapata tira un bolide da fuori area che Radu con riesce a deviare e il pallone si insacca sotto la traversa. 1-2 Atalanta e panchina nerazzurra che esplode per tre punti che sembravano ormai svaniti.

Di Giuseppe Capizzi

Sono un 30enne napoletano con la passione per lo sport. Seguo tutte le principali competizioni sportive ma in particolare sono malato di calcio e NBA. Amo viaggiare e credo che l'esperienza formativa più grande sia stata visitare New York.

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