Gregor Townsend

Gregor Townsend, allenatore della nazionale scozzese non si nasconde

Per le due squadre coinvolte, quello di Domenica è stato un match molto importante. Il Giappone ha confermato i risultati ottenuti in questi hanno concludendo il mondiale con 0 sconfitte e accedendo alla fase successiva. La Scozia invece, avendo subito già una sconfitta contro l’Irlanda, si è giocata il Mondiale.

L’allenatore scozzese Gregor Townsend non accampa scuse e ammette la sconfitta concedendo tutti gli onori al Giappone.

Gregor Townsend

“C’è delusione: siamo partiti bene, ma poi abbiamo avuto per troppo poco tempo il possesso del pallone. Questo è sicuramente merito del Giappone, ma anche noi ci abbiamo messo del nostro concedendo due mete facili: una delle quali addirittura quando avevamo l’ovale fra le mani. I giocatori comunque hanno fatto un grande sforzo, a venti minuti dalla fine eravamo sotto di soli sette punti ma nell’ultimo quarto non siamo riusciti ad andare a prenderci la vittoria.”

Eravamo qui con grandi aspettative e al termine di un periodo di preparazione intenso: l’obiettivo era quello di superare il Pool, ma non ce l’abbiamo fatta. Queste sono esperienze che ti rendono gruppo. Dobbiamo pensare a come migliorare a partire dal prossimo Sei Nazioni”.

Infine Townsend parla della squadra Giapponese

“Cosa penso del Giappone? E’ un gruppo molto coeso. Stanno insieme da tempo e conoscono i loro punti di forza, giocano veloce ed eseguono i loro set molto bene. Per il Sudafrica il quarto di finale sarà molto duro, mi aspetto una partita con le squadre vicine nel punteggio”.

Infine anche Greig Laidlaw, mediano di mischia scozzese, ha commentato la partita con queste parole.


“Dobbiamo dare credito al Giappone per quello che ha fatto stasera e in generale. Per quando sono progrediti dal 2016, anno in cui venimmo qui a misurarci con loro l’ultima volta. Come sempre però l’analisi deve guardare al nostro interno. In una sfida da vincere non si possono concedere 28 punti, con due mete facili: sono troppi.

Infine Laidlaw conferma che al momento non è ancora sicuro se lascerà la maglia della Nazionale.


“Se non indosserò più la maglia della Scozia a livello internazionale? Adesso è difficile dirlo, a caldo. Mi prenderò un po’ di tempo, lontano da qui, per rifletterci”.

Di Francesco Gatta

Nato a Napoli nel 1993, da sempre sono un appassionato di sport. Dall'atletica, con le Olimpiadi, fino ai motori. Ho iniziato a scrivere articoli sportivi nel Luglio 2019 occupandomi di Rugby e F1. Tra le infinite passioni che ho (troppe per il tempo che ho a disposizione!) c'è anche quella per le scienze naturali che seguo sempre con interesse.

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