L’ottima fisicità e le 3 mete segnate dai Leoni non bastano. Il Benetton non riesce a tenere testa al team di Glasgow che va in meta per ben 6 volte.
Al Monigo nei primi minuti il Benetton perde il controllo del match e al 2′ subiscono una meta segnata da Sam Johnson. Pete Horne trasforma (0-7). Al 9’ i Warriors dimostrano di avere un gioco più incisivo e il numero 10, Sam Horne, segna la seconda meta, ma si deve accontentare dei 5 punti perché sbaglia la trasformazione (0-12).
I Leoni provano a ripartire e lo fanno approfittando di un fallo commesso dall’avversario. Hanno la possibilità di andare in rimessa laterale. La touche va a buon fine e l’ovale viene ”spinto” in meta! Al 19′ Faiva segna i primi 5 punti per i bianco-verdi, ma Allan sbaglia il tiro (5-12).
Al 29′ gli scozzesi tornano alla carica e la coppia di fratelli formata dai due Horne aggiunge altri 7 punti per i Warriors. George Horne segna la meta e Pete Horne la trasforma (5-19).
Nei minuti successivi il Benetton dimostra di avere grinta e prova più volte a forzare la difesa Rizzi e Ioane si avvicinano all’aria di meta, ma in entrambi i casi il team di Glasgow conquista il turn-over.
Il match si fa ricco di mischie e come già dimostrato nelle prime fasi di gioco i leoni sembravo avere una marcia inpiù sotto questo aspetto. Al 39′ l’arbitro Nigel Owens ammonisce, proprio in una mischia, Aki Seiuli che va a sedersi in panchina. Si ritorna alla mischia e i bianco-verdi ripartono da questa con un buon gioco in avanzamento. I ruck del Benetton portano Steyn in meta dopo appena un minuto. Al 40′ si va negli spogliatoi sul (12-19) grazie alla trasformazione di Allan.
Nel secondo tempo vediamo i Leoni avere la meglio sotto il punto di vista fisico e Steyn arriva vicino alla seconda marcatura, ma sfuma tutto a causa di un in avanti.
Saranno i Warriors al 57’, ancora con George Horne a superare la linea di meta. Pete trasforma (12-26).
Al 59′, Tebaldi ruba un pallone e prende alla sprovvista la difesa riuscendo a trovare un varco, si libera dell’ovale per Rizzi che corre in meta. con la trasformazione di Allan, il punteggio è ora di (19-26).
Anche se i Leoni prova a stare al passo, la distanza con l’avversario si fa sempre più lunga e altre due mete per i Warriors sanciscono la fine del match che termina 19 a 38 grazie alle due mete di Matawalu e Davidson, di cui Horne trasformerà solo la seconda.
Punteggio e Cartellini
BENETTON
Mete: Faiva (19′); Steyn (40′ ); Rizzi (65′)
Trasformazioni: Allan (40′, 66′)
Punizioni:
Cartellini:
WARRIORS
Mete:Johnson (2′); P. Horne (11′) G.Horne (29′,56′);Matawalu (75′);Davidson (77′)
Trasformazioni: Horne (3′, 30′, 57′, 79′)
Punizioni:
Cartellini: Seiuli (giallo 39′)
Formazione e Cambi
BENETTON
15 Jayden Hayward, 14 Leonardo Sarto (58’ Antonio Rizzi), 13 Ratuva Tavuyara, 12 Luca Morisi (27’ Antonio Rizzi) (39’ Luca Morisi), 11 Monty Ioane, 10 Tommaso Allan, 9 Dewaldt Duvenage (c) (61’ Tito Tebaldi), 8 Abraham Steyn, 7 Giovanni Pettinelli, 6 Sebastian Negri (66’ Marco Lazzaroni), 5 Federico Ruzza (51’ Eli Snyman), 4 Irne Herbst (51’ Niccolò Cannone), 3 Marco Riccioni (66’ Tiziano Pasquali), 2 Hame Faiva (58’ Engjel Makelara), 1 Nicola Quaglio (51’ Cherif Traore)
Head Coach: Kieran Crowley
WARRIORS
15 Ruaridh Jackson (68’ Huw Jones), 14 Kyle Steyn, 13 Nick Grigg, 12 Sam Johnson (62’ Glenn Bryce), 11 Niko Matawalu (39’ Oli Kebble) (50’ Niko Matawalu), 10 Pete Horne, 9 George Horne (71’ Nick Frisby), 8 Ryan Wilson (c) (61’ Chris Fusaro), 7 Tom Gordon, 6 Bruce Flockhart, 5 Tim Swinson (71’ Andrew Davidson), 4 Rob Harley, 3 Adam Nicol (46’ Petrus du Plessis), 2 George Turner (71’ Grant Stewart), 1 Aki Seiuli (50’ Oli Kebble)